"Berlusconi pagava le ragazze per il silenzio": l'ex premier va a processo
L'accusa è di avere indotto quattro ragazze a rendere una testimonianza "edulcorata"
Silvio Berlusconi è stato rinviato a giudizio dal gup di Milano Maria Vicidomini nell'ambito dell'inchiesta denominata Ruby Ter. Con lui, quattro ragazze (cosiddette "olgettine") che partecipavano ad alcune "cene eleganti" nella residenza di Arcore: Elisa Toti, Aris Espinosa, Giovanna Rigato e Miriam Loddo.
In questo filone, l'ex presidente del consiglio è accusato di avere versato denaro alle quattro ragazze, con la presunzione che lo abbia fatto sperando di "comprare" il loro silenzio in occasione del processo principale sul caso Ruby, dove Berlusconi rispondeva di falso e di prostituzione minorile.
Secondo l'accusa, le ragazze avrebbero beneficato di 400 mila euro, oltre ad utilità di altro tipo. In cambio, avrebbero "edulcorato" le loro versioni dei fatti durante l'interrogatorio dei giudici.