"Pur di vincere la destra tifa contro Milano", ha detto Sala

"La destra pur di vincere sta tifando contro la città". Queste le parole del sindaco uscente di Milano, Beppe Sala durante un evento elettorale della lista civica che supporta la sua ricandidatura.

"Stanno raccontando a tutti che questa è una città triste - ha proseguito il primo cittadino - che la gente è incazzata, che non ci sono interessi da nessuna parte del mondo, che è ripiegata su se stessa, che ha bisogno di un rilancio. Stanno raccontando quella che Milano non è".

"Noi - ha detto ancora Sala - non dobbiamo essere scioccamente ottimisti, ma essere consapevoli che questa è una città ammirata in Italia e nel mondo. A livello di interessi immobiliari, metà dei fondi che arrivano in Italia arrivano a Milano. Oggi sono arrivati 130 milioni per la rigenerazione urbana. In giro ci sono turisti. Siamo tutto meno che una città ripiegata su se stessa". Il sindaco ha infine invitato i candidati che lo supportano a "portare avanti una visione ottimista e positiva".

Nei giorni scorsi Sala aveva chiesto di smettere di parlare del capoluogo lombardo come se si trattasse di Gotham City, il luogo, pieno di pericoli, dove sono ambientate le storie del supereroe Batman. In questo modo il sindaco uscente aveva rispedito al mittente le dichiarazioni avanzate dal candidato sindaco del centrodestra Luca Bernardo secondo il quale "Milano è una delle città più pericolose d'Italia".

"Voi dite sempre la verità, lasciamo agli altri le balle però smascheriamole perché ne stanno raccontando una marea. Stanno dipingendo Milano come una Gotham City, buia, paurosa, in cui non ci sono interessi e investimenti, ma che film è?", erano state le parole del sindaco uscente durante l'evento di lancio della ricandidatura di Pierfrancesco Maran, attuale assessore all'urbanistica di Milano.