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Beppe Sala è favorevole alla liberalizzazione della cannabis

Il primo cittadino milanese si schiera a favore della liberalizzazione

Sì, un convinto sì. Il sindaco di Milano Beppe Sala si dice favorevole alla legalizzazione della cannabis. Le parole del primo cittadino meneghino sono arrivate il giorno dopo in cui il consiglio comunale di palazzo Marino ha approvato un ordine del giorno che impegna proprio il sindaco e la giunta ad attivarsi "con il Parlamento per sostenere l'approvazione di una legge sulla legalizzazione della produzione e del consumo della marijuana e dei suoi derivati".

Intervenendo a margine della presentazione della seconda edizione degli stati generali della natalità, "Dalle culle vuote alla ripartenza del Paese", l'amministratore milanese non ha nascosto la sua posizione: "Io sono favorevole alla legalizzazione della cannabis, rimanere in questo vuoto non va bene", ha detto. Sala ha poi spiegato di aver "sentito l'opinione per esempio di Luca Bernardo - il suo ex sfidante per la poltrona di primo cittadino - che è radicalmente contrario", un'idea che "è da capire e rispettare" perché "ognuno vede le cose a suo modo". 

E lo stesso Sala è intervenuto sulla proposta della Lega che ha chiesto ai consiglieri di sottoporsi al test del capello, scatenando la reazione di un consigliere di maggioranza che si è detto pronto a fumare "una canna" davanti al comune. "Mi ricordo dei test antidroga quando ero direttore generale del comune di Milano, che venivano fatti agli assessori, mi ricordo tra l'altro che non tutti si erano sottoposti", ha sottolineato Sala. "Ma non credo che serva, serve un dibattito. Questo - ha concluso - è un problema veramente concreto e di coscienza".
 

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