Sala: "Mi ricandido? Penso di sì, ma vediamo come sto nel 2020"

Giuseppe Sala è pronto a ricandidarsi a sindaco di Milano per un altro mandato, ma non vuole assicurarlo adesso. Lo ha detto lui stesso parlando come ospite alla Festa dell'Unità, ora in corso. Le prossime elezioni comunali si terranno nel 2021, e di candidature s'inizierà a parlare nel 2020. 

L'opzione della ricandidatura è possibile (la legge prevede un massimo di due mandati consecutivi) ma ci si può anche "ritirare" dopo il primo mandato, esattamente come aveva scelto di fare il predecessore di Sala, Giuliano Pisapia, primo cittadino dal 2011 al 2016. 

"Credo di essere tagliato per fare il sindaco", ha affermato Sala ai microfoni della festa: "Certamente considero la possibilità di fare un doppio mandato, anche se la decisione dipenderà da come mi sentirò tra due anni: se avrò le energie fisiche e psichiche". Inevitabile la domanda se sia contemplato il "salto" nella politica nazionale. Ma Sala si è schernito: "Se mi venisse voglia di pensarci", ha replicato, "mi auto-inibisco. Voglio essere concentrato su quello che faccio".

Lo stesso Pisapia, dopo avere rinunciato al secondo mandato da sindaco, ha tentato nel 2017 di creare un movimento di sinistra (Campo Progressista) che si alleasse con il Partito democratico in vista delle elezioni politiche del 2018, ma senza successo per via di troppe contrapposizioni e veti interni al mondo di riferimento di Cp.