Sala è il candidato sindaco: "Ora ho bisogno di tutti gli altri"
Le dichiarazioni e i commenti dopo la sua vittoria
Giuseppe Sala, 58 anni (chi è, carriera e biografia), è ufficialmente il vincitore delle Primarie del centrosinistra.
"Le primarie erano un passaggio non facile per me. Sono molto contento. Ho sempre detto che non sarebbe stato facile. E' stato un ottimo risultato", sono state le sue prime parole dopo essere arrivato all'Elfo Puccini per la "proclamazione", domenica sera. "Adesso non solo mi aspetto l'appoggio dei candidati ma ne ho bisogno, a partire da quello del sindaco. Oggi ha vinto Milano in una giornata di pioggia, non facile. Milano ha dimostrato di essere in grado di gestire bene le primarie, con dei competitori forti, svolte con regolarità".
"Sono state belle primarie", ha proseguito, "io mi impegno a non deludere: entusiamo e passione. Non ho mai voluto essere solo al comando, ho un grande senso di squadra. Ora per ogni quartiere di Milano dobbiamo avere una proposta forte. Riniziamo tutti insieme", ha concluso.
Francesca Balzani, staccata di 4mila voti, si è complimentata con l'ex manager di Expo: "E ora ci aspetta la sfida di giugno". Pierfrancesco Majorino, assessore comunale al Welfare, ha avuto un risultato che, secondo molti, è stato deludente. Si pensava potessere essere in linea con la Balzani. Ma lui alza le spalle: "Sono molto soddisfatto del risultato, molti non immaginavano un risultato di questo tipo. L’unica ossessione adesso deve essere vincere contro il centrodestra. Sto molto bene in questo centrosinistra, sono molto contento".
E al ticket con la Balzani aveva pensato? "Una sommatoria algebrica dei voti è impossibile farla, mi pare che nessuno di noi abbia preso poco, smettiamo di dire cosa si poteva fare e cosa non si poteva fare. Adesso Abbiamo bisogno di costruire un centrosinistra più aggressivo sulle questioni sociali".
