rotate-mobile
Politica

Scola "richiama" i politici cattolici: "Siate contro le unioni civili"

Il cardinale esprime "preoccupazione" per i registri delle coppie di fatto: "Gli assessori cattolici devono esprimere con forza il proprio dissenso"

"Se in un partito si dibatte di temi come quello delle unioni civili, un politico cattolico "deve porsi il problema se si trova nel giusto 'contenitore'". Lo ha detto sabato l'arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, rispondendo, a margine di un incontro pubblico, a chi gli ha chiesto se sia opportuno per un assessore cattolico dimettersi, nel caso vengano approvati provvedimenti come il registro delle unioni civili, confermano fonti vicine alla Curia.

Secondo Scola "in primo luogo bisogna che l'assessore si confronti con molta serieta' e con il senso del valore della sua appartenenza e in secondo luogo che trovi la modalita' di esprimere in maniera evidente e forte il suo dissenso".

Inoltre l'assessore in questione secondo l'arcivescovo dovrebbe fare "di tutto perche' il provvedimento non venga approvato".

Il cardinale si e' soffermato anche sui temi del consenso e della legalita', riferendosi al panorama politico attuale. "Se consideriamo la testimonianza in senso completo - ha detto - non solo come buon esempio ma come conoscenza piena della realta' e comunicazione della verita', allora penso che la ricerca di consenso, rispettando il metodo democratico e quindi anche la legalita', sia assolutamente necessaria alla politica" (fonte: adnkronos).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scola "richiama" i politici cattolici: "Siate contro le unioni civili"

MilanoToday è in caricamento