Forza Nuova: continuano le polemiche contro nuova sede

Revocare il contratto d'affitto a Forza Nuova per la nuova sede di Corso Buernos Aires. Ad avanzare la richiesta rivolta al Comune, alla Questura e alla Prefettura, la Camera del Lavoro di Milano e una serie di associazioni, partiti, fondazioni.

E sull'argomento annunciano una manifestazione per il prossimo 18 dicembre, giorno in cui  è prevista l'inaugurazione della sede di Forza Nuova contestata.  "Abbiamo appreso la notizia dell'apertura a Milano di una sede di Forza Nuova - si legge nell'appello diffuso ieri pomeriggio -, in un locale di proprietà dell' amministrazione comunale di Milano. Come ben sapete, Forza Nuova, è una organizzazione di stampo nazi-fascista”.

"Tale notizia – prosegue la nota - lascia tutti noi, cittadini democratici e antifascisti, sgomenti e preoccupati per la gravità e la portata di tale iniziativa che si colloca a ridosso della commemorazione dell'eccidio di piazza Fontana. Ancora una volta si prova ad infangare la memoria di Milano città medaglia d'Oro della Resistenza autorizzando e riconoscendo spazi organizzativi e politici a forze che hanno sempre osteggiato la democrazia e la nostra Repubblica nata dalla Resistenza antifascista. Noi non intendiamo assistere a questo scempio. Noi non possiamo e non vogliamo stare fermi; non si può non vedere in questo gesto di Forza Nuova una provocazione politica che rischia di alimentare tensioni di cui francamente la nostra città e la nostra democrazia non ne ha bisogno".

Già immediatamente dopo la diffusione della notizia il Partito Democratico aveva chiesto al sindaco di Milano, Letizia Morattti di intervenire il prima possibile per recedere il contratto d'affitto. Il primo cittadino rispondeva di essere venuta a conoscenza della vicenda attraverso la stampa.