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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

"Spese pazze": la regione sarà parte civile, chi non restituisce pagherà i danni

Il 1 luglio al via il processo per numerosi consiglieri ed ex consiglieri regionali

La regione Lombardia ha deciso di costituirsi parte civile contro gli ex consiglieri regionali rinviati a giudizio per la questione delle spese effettuate con i fondi riservati al lavoro dei gruppi (partiti) in consiglio. Il 1 luglio è calendarizzata la prima udienza e la giunta regionale darà avvio alla costituzione in parte civile con una delibera approvata il 19 giugno. 

Rappresentanti di vari partiti sono implicati. I più noti ex consiglieri: Nicole Minetti, già igienista dentale e poi consigliera regionale di Forza Italia, coinvolta nel caso "Ruby" e nelle "cene di Arcore", e Renzo Bossi, figlio del fondatore della Lega Nord Umberto. Il punto è che, con la costituzione in parte civile, chi non avrà rimborsato l'indebito dovrà pagare i danni alla regione. Una quindicina dei 19 leghisti coinvolti avrebbe già risarcito. Altri (leghisti e non) sono convinti di poter dimostrare la propria innocenza in aula.

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