Bilancio 2013: conti in rosso per Palazzo Marino, in vista i tagli
L'assessore Francesca Balzani è pronta a "costringere" i colleghi ad accettare ingenti colpi di forbice: troppo alto il disavanzo e non si possono aumentare le tasse
Due giorni di duro lavoro attendono la giunta: a partire dalle 16.30 di martedì pomeriggio (immediatamente dopo i funerali di Enzo Jannacci) l'esecutivo si riunisce per riprendere il filo del bilancio 2013: gli assessori esprimeranno le priorità di ciascuno. Mercoledì infine la conclusione della neo assessora al bilancio Francesca Balzani.
Lo stato di salute dei conti del comune di Milano non è dei più piacevoli: stando alle cifre che circolano, si parla di 500 milioni di squilibrio rispetto al patto di stabilità, considerati anche gli oltre 300 milioni di euro che mancano rispetto allo scorso anno in termini di trasferimento dallo Stato. L'unico modo per recuperare denaro è quello di tagliare drasticamente la spesa. Basta, insomma, con nuove tasse o ritocchi all'insù, come più o meno s'è fatto finora (tra addizionale Irpef, aumento del prezzo del biglietto Atm, aumento della Cosap e via dicendo).
Gli assessori dovranno dunque rassegnarsi anche se la scelta delle priorità e di ciò di cui invece si può fare a meno non sarà certo facile.
