Terrorismo a Parigi, Gelmini: "La religione non c'entra nulla"
"Siamo di fronte ad un attacco di terrorismo di rara efferatezza e quindi credo che dobbiamo continuare a favorire il dialogo tra le religioni". Queste le parole dell'ex ministro
"In questo momento non solo l'Italia anche l'Europa deve rimanere unita e rispondere con fermezza e nervi saldi ad una guerra dichiarata unilateralmente e di cui non si comprendono le ragioni. La religione non c'entra nulla, siamo di fronte ad un attacco di terrorismo di rara efferatezza e quindi credo che dobbiamo continuare a favorire il dialogo tra le religioni". Questo il commento agli attentati di Parigi della coordinatrice regionale di Forza Italia Lombardia Mariastella Gelmini.
"Vogliamo esprimere costernazione e solidarietà al popolo francese. Non è un attacco solo a Parigi e alla Francia ma ai valori dell'Occidente". Gelmini ha quindi invitato a non agire in modo da alimentare l'estremismo: "Non dobbiamo consegnare agli estremisti tutti coloro che rispettiamo e che sono fedeli musulmani. Il dialogo tra le religioni deve andare avanti, abbiamo il compito di isolare gli estremisti". (A Milano da venerdì è stata incrementata la vigilanza sui luoghi della comunità ebraica).