Il 9 giugno alle ore 15.00 in piazza Cordusio, a Milano, si terrà una protesta contro la visita di Putin all’Expo il 10 giugno. In accordo con tutte le associazioni ucraine, italo-ucraine e i movimenti a sostegno dell’Ucraina di tutta Italia, scenderemo in piazza per protestare contro l’arrivo di Putin.

L'atteggiamento che Putin ha impresso alla Russia è contro la libertà di scelta degli individui, fortemente autoritario fino ai limiti del rispetto dei principi democratici, e nella scena internazionale la sua politica di hard power ha di fatto modificato confini in Europa, senza rispettare l'indipendenza ucraina e la libera scelta del popolo ucraino di guardare all'Europa come ad una amica. Nel frattempo ha proseguito a mentire sulla presenza di soldati russi prima in Crimea (salvo poi ammetterlo), poi in Donbass.

Nella sua azione va contro gli interessi stessi dei russi, che non traggono alcun giovamento dalla politica di contrapposizione anacronistica da lui imposta. In questo quadro, il presidente russo arriva a Milano in occasione di Expo e si prepara per lui un'accoglienza in contrasto con la situazione internazionale che vede ancora irrisolto il nodo del Donbass e non rispettati gli accordi di Minsk.

Gli ucraini milanesi e lombardi e gli italiani che ritengono la libertà un valore non negoziabile vogliono rendere pubblica l'opposizione alla sua politica interna e internazionale e chiedono all'Italia determinazione in ogni luogo e momento per ribadire a tutti i livelli che la politica di Putin è in contrasto con i valori e le pratiche europee.