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Sabato, 30 Settembre 2023
Salute

Maternità fragili: servizio dell'Arp per aiutare le donne in gravidanza

In convenzione con l’A.S.S.T. Grande Ospedale metropolitano di Niguarda, e grazie al sostegno di Fondazione Cariplo, il progetto dell’Associazione per la Ricerca in Psicologia rappresenta uno spazio di accoglienza, consulenza e supporto psicologico, nel rispetto della persona e della riservatezza

La gravidanza rappresenta una fase delicata nel ciclo di vita di una donna e di una coppia: può essere un periodo molto gioioso, ma anche caratterizzato da disagio e da gravi difficoltà, spesso nascoste e negate. Talvolta emerge il timore di non potersi far carico del bambino che nascerà: per ragioni personali, famigliari, sociali, economiche, ma anche per una diagnosi di malformazione o di disabilità, scoperte durante la gravidanza o al parto. All’Ospedale di Niguarda esiste uno spazio dedicato alle donne e alle coppie che stanno affrontando queste problematiche: si tratta di Maternità fragili dell’A.R.P. (Associazione per la Ricerca in Psicologia clinica, Milano)

 Il servizio offre colloqui psicologici a singole persone e a coppie, anche minorenni, in situazioni di particolare criticità rispetto alla gravidanza, e che si interrogano sulla possibilità o meno di riconoscere il bambino. I colloqui, anonimi e gratuiti, sono gestiti da psicoterapeute specializzate sul tema. “Occuparsi di questi aspetti è necessario e importante, e rappresenta un fattore di protezione per il benessere della donna, della coppia e del nascituro – spiega Donata Luzzati, responsabile del progetto -. Le donne e le coppie che si trovano ad affrontare queste criticità non devono essere lasciate sole: grazie a Maternità fragili, in assoluta riservatezza, possono essere ascoltate e aiutate a superare i dubbi sul proprio futuro e su quello della gravidanza”.

Il progetto si pone in continuità con l’attività di un servizio attivo dal 1996 al 2015 presso la Provincia di Milano, Madre segreta, valorizzandone e ampliandone le competenze e le finalità. Le operatrici coinvolte nel progetto forniscono anche consulenza e formazione agli operatori della ASST (medici, ostetriche psicologi, infermieri, assistenti sociali, ecc), sia dei Consultori sia dei reparti ospedalieri (ginecologia, neonatologia, pediatria, ecc) sul tema del non riconoscimento alla nascita e sulle gravidanze “difficili”, dal punto di vista psicologico, legale, procedurale, sociale.

Maternità fragili è stato attivo anche durante il lockdown e l’emergenza sanitaria. I colloqui possono avvenire in presenza e/o online: quest’ultima modalità permette di accedere al servizio da tutto il territorio nazionale. Il servizio in presenza, presso l’Ospedale di Niguarda, è aperto il lunedì dalle 10.00 alle 15.00. Il servizio online è aperto dal lunedì al venerdì, concordando un orario con le operatrici. Non è necessaria l’impegnativa del medico. Occorre prenotare un colloquio a uno dei seguenti recapiti: mail: maternitafragili@associazionearp.it telefono +39 02 6444 3480 cellulare 334 7682631 (anche sms e Whatsapp)

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