Vaccini, il primario della Mangiagalli, Ferrazzi: "L'untore oggi più che mai è l'ignoranza"

Dopo che il medico virologo Roberto Burioni ha ricevuto terribili minacce sui social da parte di utenti antivax, Enrico Maria Ferrazzi, professore di ostetricia e ginecologia all'Università degli Studi di Milano e primario alla clinica Mangiagalli di Milano, ha deciso di esporsi scrivendo una lettera aperta nella quale afferma: "L'untore oggi più che mai è l'ignoranza. Un'ignoranza di cui più nessuno si vergogna. Ecco che allora gli untori diventano le forze oscure che tramano per produrre vaccini da far pagare ai cittadini". 

Il testo è stato pubblicato anche per rispondere alle reazioni smisurate degli utenti di Facebook a seguito degli appelli alle vaccinazioni pubblicati dalla Fondazione Cure Onlus.  "Dove vogliamo arrivare? Che futuro vogliamo per i nostri figli? Siamo sicuri in futuro non ci vergogneremo?", si chiede Ferrazzi, per il quale oggi "non si possono 'fisicamente' bruciare i dottori, né lapidare i ricercatori, ma stiamo assistendo a una gogna mediatica simile alla caccia alle streghe, frutto di ignoranza e strumentalizzazione".

Recentemente in Lombardia è stato raggiunto il 95% di copertura sulle vaccinazini per i bambini fino a sei anni di età. Questo risultato è frutto della legge sull'obbligatorietà della vaccinazione per frequentare le scuole d'infanzia e dell'introduzione di un'anagrafe vaccinale che monitora le famiglie non in regola. A Milano a partire dal 7 settembre senza i certificati delle vaccinazioni, come stabilito dal Comune, non sarà più possibile entrare a scuola.