I panettoni più originali da scoprire a Natale
Da quello con gianduia e nocciole ad una variante amara con radici ed erbette, tre ricette originali del dolce più amato durante le feste
Natale è alle porte, e tra regali e sorprese sotto l'albero, non può mancare il dolce simbolo di queste feste: il panettone. Che cosa c’è, infatti, di più bello che scoprire le varianti più golose del dolce tipico di questo periodo, in grado di unire gusti e desideri di tutti?
Da Nord a Sud, ecco allora tre tipologie di panettoni per Natale assolutamente da gustare, in un vero viaggio alla scoperta di sapori unici e genuini.
Il panettone con gianduia e nocciole
Iniziamo con un panettone particolarmente gustoso e adatto alle preferenze di adulti e bambini: il panettone al gianduia con nocciole gentili trilobate tostate, della pasticceria Filippi. Tra gli ingredienti, anche cacao pregiato, zucchero di canna, burro di cacao e latte di sole mucche piemontesi.
L’azienda è una realtà veneta specializzata nei grandi lievitati. Ed è anche una B Corp, che ha l’obiettivo di massimizzare il proprio impatto positivo verso i dipendenti, le comunità in cui operano e l’ambiente.
L’uso di materie prime del territorio prodotte con metodi sostenibili è tra le sue priorità. Il 78% di quelle utilizzate, infatti, arriva da produttori locali con cui l’azienda ha instaurato rapporti di crescita e obiettivi comuni.
ll panettone montano di Matteo Sormani
Scorze d'arancia e limone sono invece i protagonisti dei panettoni in edizione limitata dello chef Matteo Sormani, che inizia a raccogliere gli ingredienti già da gennaio alla locanda Walser Schtuba in Val Formazza.
E' a gennaio, infatti, che comincia la produzione di pasta d’agrumi e la canditura delle scorze d’arancia e limone in arrivo dalla Sicilia, che vengono lasciate a respirare i profumi della montagna.
Da provare assolutamente il panettone integrale con mele, uvetta e cannella, cioccolato e pere.
ll panettone “amaro” di Stefano Guizzetti
Infine, una scelta originale ed insolita, adatta al palato dei più temerari: parliamo del panettone “amaro” di Stefano Guizzetti, gelatiere e lievitista di Ciacco al lavoro tra Parma e Milano.
Tutti i suoi panettoni sono preparati con burro piemontese da centrifuga, uova fresche biologiche da un piccolo allevatore di Cuneo. E ancora: burro di cacao dell’Ecuador e vaniglia del Madagascar.
In particolare, il panettone “amaro” vede tra gli ingredienti erbe, radici e mirtilli. Protagonista un infuso di rabarbaro, genziana e china. Un impasto unico nel suo genere, che vede protagonisti i mirtilli rossi e neri, semicanditi nel laboratorio dello stesso gelatiere, a dare croccantezza e un sentore di dolcezza. Senza dimenticare il pompelmo candito, che rende questo dolce semplicemente unico.
(Articolo tratto da wisesociety.it)