A Milano, un incontro tra personaggi in cerca di spazio e "sportive" Invasioni di campo
Mercoledì 23 febbraio, a Le Trottoir di Milano, un evento che si muoverà in territori inesplorati e storie del nostro secolo, catturati con occhi nuovi, coraggiosi. Paola Carola Abbate,con la pittrice Antonella Masetti Lucarella, e Paolo Pobbiati con Michele Marzulli, docente di Metodologia della Ricerca Sociale presso l’Università Cattolica, presenteranno le loro rispettive, ultime, fatiche editoriali. Paola Carola Abbate, docente di lingua e letteratura inglese, presenterà Personaggi in cerca di spazio, un libro con un linguaggio capace di trasformare il "dire" in "vedere", convertendo così, il lettore, in un testimone oculare grazie alla trasformazione dei limiti delle parole in elementi dalla forza evocativa. Personaggi in cerca di spazio, rappresenta gli altri. La moltitudine di individui che incrociamo, e di cui non sappiamo nulla. Mondi ignoti che per qualche circostanza o coincidenza talvolta si rivelano. Le porte si schiudono e nascono racconti, confidenze e sfumature. Allora nasce forte il desiderio di farne un ritratto usando le parole al posto di matite e pennelli. Ciò che accomuna i personaggi di Paola Carola Abbate è il loro spazio, quello che hanno conquistato o che stanno cercando, spazio interiore più che lo scenario in cui si collocano. Il movimento di pensieri, aneliti, paure, sogni e bisogni che liberamente, la scrittrice, immagina nascosti dietro a gesti e parole. A seguire, Paolo Pobbiati con con Michele Marzulli presenteranno, INVASIONI DI CAMPO undici storie di sport e diritti umani all’ombra della DAD. Undici storie che raccontano le lotte per il riconoscimento dei diritti di quest'ultimo secolo e poco più viste attraverso la lente dello sport, di alcuni dei suoi campioni e degli eventi le cui vicende si sono intrecciate a grandi temi del nostro tempo. E' un libro che parla di scelte individuali, a volte pagate un prezzo altissimo, da parte di uomini e di donne che a dispetto di tutto hanno fatto ciò che ritenevano giusto. Con la prefazione di Juri Chechi, la postfazione di Giorgio Piccinino e il patrocinio di Amnesty International e Sport4Society, si parlerà di atleti come di grandi artisti, che riescono a muovere enormi emozioni e lasciano una traccia profonda in chi li segue, influenzandone le scelte e i comportamenti. Sono innumerevoli le storie che si intrecciano nell'opera, storie che rappresentano uno scenario nel quale i nostri eroi agiscono plasmando e ispirando milioni di persone, e, in qualche caso, rimanendone anche vittime. Paolo Pobbiati, mettendo a disposizione il suo bagaglio professionale e umano, ci dona un’opera appassionata che mette in luce sogni, speranze e sacrifici di alcuni tra i più grandi sportivi, che, con le loro scelte e gesti coraggiosi, hanno sfidato leggi, convenzioni, ottusità e menomazioni. Chi sono gli autori: Paola Carola Abbate è docente di lingua e letteratura inglese. E’ nata e vive a Milano. Paolo Pobbiati è insegnante di Scienze Motorie ed è stato allenatore di ginnastica artistica presso diverse società e per la Federazione Ginnastica d'Italia e giudice nazionale. Lavora anche come programmatore multimediale. È stato autore fra l'altro di alcuni videogiochi strategici e di numerose produzioni multimediali a carattere didattico-divulgativo . Da più di tre decenni è attivista di Amnesty International , associazione della quale è stato il Presidente dal 2005 al 2009, e per la qua le ha ricoperto diversi alt i incarichi e cariche nazionali · E' stato docente di Diritto Internazionale Umanitario e dei Conflitti Armati nel master ''Professione Reporter 2009-2010''e per il master "Migrazioni forzate e Protezione Internazionale'' presso la Link Campus University nel 2018· Nell'ambito della narrativa è stato vincitore del concorso ''Racconti nella Rete 2011' con il racconto ''L'ultimo estratto '' pubblicato da Nottetempo, e ha pubblicato il romanzo ''Regine d'Ebano' ( Vertigo 2016), classificatosi secondo al 3° Premio Internazionale Salvatore Quasimodo 2017. Nel l'ottobre del 2020 ha realizzato la sua prima mostra fotografica personale dal titolo ''Istantanee di mondi perduti'', esposta a Palazzo Castigliani a Milano nel l'ambito della 15a rassegna Photofestival 2020