Che fine fa la posta?
Quanto scrivo è una sorta di richiesta di aiuto perché, nonostante reclami scritti sull’apposito modulo del sito, PEC, post e messaggi privati sulla pagina Facebook, Poste Italiane non si degna di rispondere e, fatto assai peggiore, non risolve il grave problema della posta che al numero civico presso il quale risiedo (zona semi-centrale di Milano, ma da quanto leggo la situazione negativa è diffusa in tutta Italia) arriva raramente e con enormi ritardi, senza contare l'errato conferimento o il fatto che venga buttata in terra nel cortile. Esempi: il 14 gennaio u.s. sono stati ricevuti bollettini di pagamento scaduti il 13 dicembre u.s. e due settimane fa è arrivata un'importante comunicazione del 18 novembre u.s.!!! Aggiungo che anche i servizi online, debitamente pagati, sono pessimi: una raccomandata accettata da Poste Italiane l’8 novembre u.s ha avuto un primo tentativo di consegna il 19 novembre alle 19,25 (risultato: è stata resa disponibile per il ritiro il 24 novembre)!!! Quanto sopra con le dannose conseguenze immaginabili. Non possedendo soldi per rivolgermi ad un avvocato, come posso procedere affinché un servizio così essenziale venga ripristinato? Grazie per l’attenzione. Cordialmente