Diritto al voto negato
Buonasera, volevo segnalare quanto si è verificato oggi pomeriggio nel comune di Milano. Io e il mio compagno alle ore 17 ci siamo recati presso il municipio 4 di via Oglio (zona Brenta) per poter richiedere la tessera elettorale della quale non siamo mai venuti im possesso. Premetto che abbiamo inoltrato domanda online per il cambio di residenza il 9 di giugno, senza mai ricevere la visita da parte del messo comunale, ne' tantomeno una mail recante la conferma dell'avvenuto cambio. Ad agosto come per magia, controllando il sito del comune di Milano, ci accorgiamo della presenza del certificato di residenza nel quale risulta il comune di Milano. Quello che è accaduto oggi, è davvero sconvolgente poiché dal Municipio 4, data l'ora, un poliziotto ci spedisce in via Larga. Arrivati sul posto, ci mettiamo in fila (chilometrica) e dopo aver atteso inutilmente, ci sentiamo dire che non potevamo votare poiché c'era un problema con la nostra posizione. In pratica risultiamo residenti nel comune di Milano ma iscritti ancora all'ufficio elettorale nel vecchio comune di residenza. Abbiamo chiesto delle spiegazioni ma non ci sono state date, abbiamo chiesto inoltre di poter parlare con il responsabile dell'ufficio anagrafe ma si è dato per disperso nonostante non fossimo i soli a volere delle spiegazioni. Ad un certo punto, forse per metterci a tacere, un funzionario alza il telefono e ci dice di parlare con l'ufficio elettorale di via Messina per avere dei chiarimenti sulla nostra posizione. Terminata la chiamata, anche la signora sparisce e rimaniamo in balia degli altri operatori di sportello che non sapevamo come gestire la situazione. Non hanno neanche voluto darci il nome della loro responsabile né l'hanno chiamata. Si sono solo limitati a dirci di rivolgerci direttamente all'ufficio elettorale di via Messina per risolvere il problema. Dunque riprendiamo i mezzi e ci spostiamo in via Messina, altra fila infinita di persone. Ci rimettiamo in coda, attendiamo ancora il nostro ennesimo turno in attesa di parlare con qualcuno. Nulla la persona preposta era andata in pausa, sparita direi! Chiedo ai colleghi di poterla chiamare ma nessuno sapeva magicamente dove fosse finita! A quel punto mi rivolgo ai funzionari li presenti all'ufficio elettorale (visto che erano già le 20.30 e il collega era sparito) espongo il nostro problema, controllano i miei dato e mi dicono che risultando ancora iscritta all'ufficio elettorale del vecchi comune di residenza ahimè non potevo votare a Mi. Assurdità all'italiana!!! Sono residente a Milano ma iscritta all'ufficio elettorale e scoprendolo solo oggi alle 17 avrei dovuto prendere un aereo per la Sicilia per andare a votare. Trovo che tutto questo sistema sia vergognoso e che è inaccettabile che per un problema di comunicazione tra sistemi, sia venuto meno il mio diritto al voto. Io e il mio compagno vogliamo farci portavoce di questo problema per fronteggiare al meglio e per tempo queste situazioni.