Banner contro l'eutanasia in Corso Vittorio Emanuele
"Ieri pomeriggio i frettolosi e infreddoliti passanti per Corso Vittorio Emanuele hanno avuto la sorpresa di trovarsi di fronte, oltre alla solita pubblicità commerciale prenatalizia, anche un cartello contro la "dolce morte". Eppure esprimeva un giudizio chiaro e addirittura ovvio sull'eutanasia legale. Infatti l'unica cosa evidente di questa pratica è che l'eutanasia uno non se la dà da solo, ma viene data da qualcun'altro, che si trasforma in assassino. Non si tratta quindi di "autodeterminazione", come ci viene proclamato, ma di omicidio da parte di un'altra persona. Quelli che invocano l'eutanasia legale, avrebbero il coraggio di uccidere un proprio simile, seppure "su richiesta"? La pena di morte non è stata abolita? Delle belle questioni per il Natale dei milanesi e per l'amministrazione Sala, che da sempre sponsorizza (con i soldi dei contribuenti) le tesi dei radicali sul fine vita. Il cartello è rimasto esposto per tutto il pomeriggio. Sono stato distribuiti molti volantini ai passanti".