Furto in Pasticceria di Iginio Massari (Milano Centro)
Gentili Signori, con speranza di poter cambiare o rafforzare la politica di sicurezza di una delle migliori pasticcerie d'Italia, con il punto vendita in pieno centro di Milano, vorrei segnalare quanto accaduto nella giornata di oggi, 21 gennaio 2023, intorno alle ore 14:00/30. Io e mia madre ci siamo recati presso il suddetto negozio con l'intento di gustare i deliziosi pasticcini tanto famosi. Purtroppo, la nostra esperienza presso il negozio si è conclusa con il furto dello zaino di mia madre. Per esplicitare meglio lo stato di fatti preciso che ci siamo sedute nel dehor, con tanto di servizio, in un tavolino nell'angolo superiore a sinistra (guardando dall'ingresso). Dunque, avevamo solo due tavoli confinanti uno dietro di noi e uno dal lato destro. Abbiamo ordinato due cioccolate calde, una monoporzione e qualche macaron. Dopo aver terminato il nostro piccolo pasto, la mia mamma si è accorta di non aver più lo zaino che aveva agganciato alla sedia, poggiandolo, al contempo, al proprio fianco. L'episodio è stato immediatamente segnalato allo staff del locale che non ha prestato alcuna collaborazione. La sequenza di eventi è stata la seguente: (i) segnalazione alla cameriera di quanto accaduto; (ii) immediatamente dopo arriva il collega e sparecchia immediatamente il tavolo; (iii) un paio di minuti in cui abbiamo cercato di chiedere ai clienti seduti accanto al nostro tavolo se avessero notato qualcosa; (iv) io ho chiesto il conto e pagato con un misero sconto pari ad euro 3.35 su una spesa totale pari ad euro 33.50. Nessuno ha proposto di chiamare le forze dell'ordine, nessuno ha proposto neanche un bicchiere d'acqua alla mia madre visivamente sconvolta di quanto accaduto, nessuno ha prestato la benché minima attenzione e collaborazione. Tutto ciò in una delle pasticcerie più rinomate d'Italia... Una volta tornati a casa, ho contattato il direttore dello store per segnalare quanto accaduto e chiedere se fossero presenti le videocamere all’interno del dehor. La risposta che è stata data ha suscitato in me la necessità di segnalare quanto accaduto e, in particolare: 1. Il direttore dello store si è mostrato pienamente consapevole del fatto che queste pratiche avvengono spesso nella zona; 2. nonostante ciò ha spiegato che è stata installata la video sorveglianza ma solo nello store e non all'interno del dehor! Il che, data la piena consapevolezza dimostrata rispetto a quanto accade nella zona, denota poca attenzione verso la sicurezza dei clienti. 3. E’ stata, altresì, data una al quanto “strana” spiegazione rispetto al fatto che non sia stata chiamata la polizia. In particolare, ci è stato detto che tutte le volte in cui è successo un fatto simile, la polizia stessa si è rifiutata di recarsi nel negozio invitando i clienti a recarsi nell’ufficio più vicino per predisporre la denuncia. Ciò però non giustifica il fatto che non è stato nemmeno accennato il fatto che dovessimo chiamare la polizia. 4. Nessun rammarico è stato espresso per il comportamento tenuto dallo staff. 5. Il direttore dello store ha, inoltre, detto che per policy aziendale hanno aggiunto, solo nel fine settimana, una persona allo staff (dopo 5 minuti di conversazione le persone aggiunte sono diventate due). Essendo un giorno particolare (sabato), con tutta probabilità, si tratta di un’aggiunta per esigenze dovute al carico di lavoro, piuttosto che per questioni di sicurezza. Questo è quanto accaduto e volevo segnalarlo per poter influire in qualche modo sulla policy di sicurezza, evidentemente non sufficiente e non idonea ad una delle pasticcerie più rinomate in Italia. Inoltre, sarebbe opportuno migliorare il trattamento dei clienti, qualora ciò dovesse riaccadere ad altri in futuro. In attesa di vostro cortese riscontro. Elena Gangal