Via Gonin, residenti contro il nuovo attraversamento pedonale: "Troppo lontano"
Residenti obbligati a un "giro lungo", di oltre duecento metri, per potere oltrepassare i binari del tram in mezzo a via Francesco Gonin, zona Lorenteggio-Giambellino. Manca infatti un attraversamento centrale. Anzi, all'altezza del civico 25 c'era, ma da più di dieci anni è stato chiuso per via di svariati incidenti stradali (foto da Fb, Stefania Carnevali).
Risultato: come segnala un lettore di MilanoToday, i residenti (si parla di circa 1.500 appartamenti nei dintorni del vecchio attraversamento) hanno "aperto un varco" molto utilizzato per recarsi all'Esselunga di via Lorenteggio oppure alla più vicina area cani. Il "vero" passaggio pedonale consisterebbe invece nell'attraversamento semaforico, posto a più di duecento metri.
Inutilmente era stato chiesto di spostare la fermata del tram 14, in modo che nel contempo si realizzasse anche un attraversamento in sicurezza. Ma niente da fare: la fermata è rimasta allo stesso semaforo di cui si diceva, e non poche persone "evitano" il giro lungo percorrendo addirittura a ritroso i binari: molto, troppo pericoloso.
"Dopo tutto questo tempo", scrive il lettore, "finalmente iniziano i lavori per effettuare un attraversamento pedonale. Ma invece di farlo dove c'è già il passaggio, l'amministrazione decide di chiuderlo e realizzare l'attraversamento ad una distanza identica a quella del semaforo, ma dalla parte opposta, davanti ad un centro sportivo".
"Quindi per attraversare ci rimarrà solo di dover scavalcare le transenne di delimitazione dei binari, aumentando ulteriormente il rischio", conclude il lettore, che definisce "miope" la scelta dell'amministrazione.