Le frontiere della ricerca oncologica: i primi 50 anni di AIRC

Giovedì 3 dicembre, a partire dalle ore 9.00, la splendida cornice di Palazzo di Brera a Milano ospita “Le frontiere della ricerca oncologica - I primi 50 anni dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro”, incontro promosso dall’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere in occasione del Cinquantesimo di AIRC.

Il cancro è una delle malattie più difficili con cui la medicina si sia mai misurata. La prima difficoltà sta proprio nel suo nome: quello che viene normalmente chiamato ‘cancro’ si riferisce in realtà non a una singola malattia ma a qualche centinaio. E ogni tipo di cancro si presenta con sfumature diverse non solo da paziente a paziente, ma anche in un singolo paziente lungo la durata della malattia.

Oggi il cancro, con le sue mille diagnosi al giorno solo in Italia, resta un’emergenza sociale. Rispetto a qualche decennio fa però la prognosi è ben più favorevole: oltre il 50% dei pazienti può essere curato grazie ai progressi della ricerca. Un contributo importante al raggiungimeneto di questo traguardo è  arrivato da Milano dove cinquant’anni fa nasceva l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, in un Paese dove la parola ‘cancro’ non si poteva nemmeno pronunciare e la ricerca oncologica non era praticamente contemplata.

Da allora molto è stato fatto grazie all’impegno dei moltissimi ricercatori di talento, che AIRC ha selezionato e sostenuto nel tempo con i fondi raccolti grazie alla generosità di tantissimi italiani. Ma molto resta ancora da fare: nel corso dell’incontro verranno presentate alcune delle prossime frontiere che la ricerca oncologica dovrà raggiungere e superare per rendere il cancro sempre più curabile.

‘Le frontiere della ricerca oncologica - I primi 50 anni dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro’  

Giovedì 3 dicembre – Palazzo di Brera (via Brera 28 – Milano) – Ingresso gratuito