Mancanza di protezione per i dipendenti
Sono un cittadino residente a Milano e un padre di famiglia e mia moglie fa il mestiere come l’oss presso l’ospedale Auxologico Capitanio in via Mercalli ma sotto contratto con la cooperativa servizi in sanità sede legale via San Martino 9 a melzo. Mia moglie avendo i sintomi di febbre e dolori alle ossa non va al lavoro dal 12 marzo al giorno odierno nonostante tutto i suoi colleghi le hanno comunicato che ci sono diversi casi positivi di Covid tra i pazienti e dipendenti perché I responsabili,caposala e molti direttori evitano di fornire i dispositivi per la protezione anzi tutti i dipendenti usano gli occhiali monouso riciclandoli fra di loro e il risultato è che ci sono più di 15 casi positivi tra gli infermieri,operatori socio sanitari e ausiliari e addirittura 2 sono ricoverati ed intubati senza che nessuno da parte della struttura o cooperativa su preoccupi. Ma il problema non è fare il servizio ma fare il lavoro senza il supporto del datore di lavoro. Nonostante tutte le lamentele verso la cooperativa invece di fornire le mascherine ha inviato una mail minacciosa verso tutti i dipendenti che non devono lasciare nessuna dichiarazione con la stampa sennò ci saranno i provvedimenti gravi. Noi abbiamo una famiglia con un bambino di 1 anno e non voglio perdere mia moglie per il lavoro che fa. Non si può andare in guerra con le mani libere e senza niente. Vi chiedo un aiuto non solo per noi ma per tutte le famiglie che in questo momento molto delicato hanno paura. Vi prego che i miei dati siano anonimi. Sarò a disposizione per ulteriori informazioni Distinti saluti