Marciapiedi luridi tra viale Certosa e via Giannini
"La situazione dei marciapiedi tra viale Certosa e via Giannini è diventata insostenibile, ogni mattina, ma soprattutto nel fine settimana, bisogna fare i conti con bottiglie di vetro abbandonate, contenitori e tovaglioli, resti di alimenti, escrementi umani, urina e vomito. Nel migliore dei casi ci si trova a camminare sopra i cocci di bottiglia. Il marciapiede è talmente lurido che si rischia di star male, soprattutto quando è coperto di vomito e/o escrementi e ci si ritrova a non voler uscire di casa per evitare quell'indegno spettacolo. Purtroppo paghiamo la presenza di un'attività aperta tutta la notte e per l'inciviltà dei clienti che la frequentano o che giungono in zona attirati dai transessuali che si prostituiscono nei crocicchi. A questo degrado materiale si aggiungano le risse, i deliranti schiamazzi, la presenza di gente molesta in stato di ebrezza, il danneggiamento di arredi pubblici che accompagnano tutta la notte e si avrà un quadro completo di cosa è diventato questo angolo di strada. Il comune dovrebbe intervenire con la massima celerità perché non si può vivere in queste condizioni, i marciapiedi in questo stato diventano impraticabili per bambini, anziani, gente con mobilità ridotta e donne incinta, oltre ad essere sgradevoli per chiunque vi si trovi a passare".