Parcheggio Atm Biscelgie
Ieri sera, 4 dicembre, dopo una cena di lavoro sono tornata al parcheggio di Bisceglie dove di solito lascio l'auto. Usare i mezzi pubblici a Milano è comodo soprattutto per chi, come me, abita in provincia. Arrivata al capolinea alle ore 23.30 non c'era nessuno. Alle casse automatiche del parcheggio però c'era una banda di adolescenti che stazionava lì per rapinare gli utenti. Uno di loro ha incitato gli altri a portarmi via la borsa più volte, poi forse grazie alla mia stazza ed al mio sguardo truce hanno desistito. Però non c'era nessuno in stazione, nessun addetto alla sicurezza, nessun operatore Atm in presenza. Se fossi stata aggredita non avrei potuto fare altro che difendermi da sola. Non ero a Milano per divertimento, ma per motivi di lavoro. E non era così tardi. I ragazzini stavano lì tranquilli, perché sapevano che nessuno sarebbe intervenuto. Istituire un servizio di sorveglianza ai parcheggi dei capolinea metro milanesi sarebbe una bella cosa, costa sì però non dobbiamo sempre aspettare che succeda il fattaccio per prendere provvedimenti. Logicamente dopo questa esperienza non parcheggerò più ai capolinea, userò la macchina per entrare in centro città e sconsiglierò vivamente i miei conoscenti di usufruire di tale servizio. Peccato perché prima del Covid si viaggiava tranquilli anche di notte, come ho fatto tante volte. Ho già scritto a Atm e alla polizia municipale, scrivo anche a voi perché vedo che pubblicate spesso articoli che denunciano il clima d'insicurezza che ormai caratterizza Milano. Spero che la mia testimonianza non cada nel vuoto.