Presunta violazione del principio di buona fede, nonché di buon andamento e imparzialità dell’azione amministrativa.
"Il Comune di Garbagnate Milanese ha di recente espletato un concorso pubblico, per esami, per la copertura di n.1 posto di Ufficiale di Polizia Locale – Cat. D – Posizione Economica D1, tempo pieno e indeterminato. Al termine della procedura concorsuale è stata redatta una Graduatoria di idoneità, pubblicata sul sito dell’ente in data 27 luglio 2020, nonché messa a disposizione nel sito internet lavoropubblico.gov.it. Ma l’amministrazione Comunale, dopo aver effettuato l’assunzione del vincitore ha blindato la graduatoria, non concedendo ad altri enti l’utilizzo della stessa per l’assunzione degli altri candidati idonei. Come tutti sappiamo, in questo particolare periodo storico, dato dall’emergenza sanitaria in corso, gli enti locali sono chiamati a un notevole sforzo per cercare di contenere la diffusione del virus, e per adempiere al loro compito, a tutela della collettività, si avvalgono della Polizia Locale che opera, all’interno del proprio territorio di competenza, unitamente alle altre Forze di Polizia Statali; ma i concorsi pubblici sono bloccati e molti enti si trovano in difficoltà per la carenza di personale. Tale problema, è in parte risolvibile, in quanto non solo la giurisprudenza ha chiarito che la regola generale per le modalità di reclutamento è quella di utilizzare le graduatorie vigenti; ma questo è stato rafforzato dal Ministero per la Funzione Pubblica, che in data 06 novembre 2020 ha invitato tutte le amministrazioni a mettere a disposizione le graduatorie vigenti. Allo stato attuale, nonostante sia evidente dal Documento Unico di Programmazione 2020-2022 approvato dal Consiglio Comunale di Garbagnate Milanese il 30/12/2019 e dalla delibera di Giunta Comunale del Comune di Garbagnate Milanese del 02/11/2020, avente ad oggetto: “Modifica al piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2020-2022 – annualità 2020 – ordinamento degli uffici e dei servizi ricognizione della struttura organizzativa del Comune, individuazione delle risorse e la loro ripartizione tra i settori, che il Comune di Garbagnate Milanese non procederà ad ulteriori assunzioni nei prossimi due anni (periodo di validità della graduatoria), il Sindaco Barletta ha deciso di non permettere agli altri Enti di poter attingere dalla propria graduatoria. E’ vero che in data 20 settembre 2020 è uscito un articolo che scredita uno dei concorrenti del concorso, reperibile al seguente link: https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/09/20/corbetta-il-caso-della-vigilessa-scoperta-a-fotografare-gli-atti-del-comune-poi-sorteggiati-come-traccia-a-un-concorso-pubblico/5928932/ ma se quanto riportato dall’articolo fosse vero, l’intera procedura andrebbe annullata, e non sarebbe giustificata l’assunzione del vincitore, tra l’altro interno all’amministrazione. La politica non può sostituirsi alla magistratura, non può violare il principio di separazione dei poteri, bloccando di fatto una graduatoria vigente dopo averla utilizzata. Se vi è fondato motivo di ritenere che la commissione non sia stata imparziale, la procedura concorsuale va annullata e la magistratura deve fare chiarezza".
Pasquale DE MARCO