Predicano bene e razzolano male multato di 800€
Sono a chiedervi il vostro aiuto affinché si renda pubblica l’ingiustizia che ho ricevuto il giorno 6 Aprile scorso dalla polizia municipale di Cassina de’ pecchi paesino della provincia di Milano Premetto che sono pugliese mi trovo qui in Lombardia per lavoro , ho risposto ad una richiesta di assistenza domiciliare ad una persona disabile. Considerata la situazione di emergenza nazionale a causa del Covid 19 e dove il decreto ministeriale ci impone di rimanere in casa ho pensato di sospendere la mia RCA assicurativa della mia macchina per poi riattivarla non appena la situazione corona virus fosse superata così facendo e con tutta sincerità risparmiare in questo momento difficile un po’ di denaro. La mia auto e’ rimasta ferma e lo è tutt’ora nelle vicinanze del posto di lavoro e perché non ci sono le motivazioni e perché il divieto c’è lo impone. Il giorno 6 Aprile una pattuglia della polizia municipale di Cassina de’ pecchi (MI) si presenta in compagnia del carro attrezzi pronti a portarla via e sequestrarla ma affibbiatomi una multa di € 863,00 contestandomi di non averla riposta in garage mentre lasciata parcheggiata se pur non utilizzata nei pressi del mio domicilio lavorativo. Nulla è servito dare le giuste motivazioni e cosa ancora più grave nulla è servito ricordare che stiamo vivendo in un momento davvero difficile è il buon senso avrebbe dovuto anzi Deve essere soprattutto da parte delle autorità parte integrante per noi cittadini. Ho rispettato il decreto che mi chiedeva di non uscire assolutamente di casa e lo rispettato ma non rispetto coloro che si considerano Istituzioni e che enfatizzano e predicano solidarietà in questo periodo di crisi nazionale “Derubando” sfacciatamente i corretti cittadini Grazie di cuore se farete di questo mia segnalazione motivo fondamentale e di principio per quello che stiamo attraversando tutti noi