Saturimetri gratis per prevenire le complicanze del covid: a chi spettano e dove ritirarli
Sarebbe molto utile per gli Utenti finali di questo,che puo' sembrare un dono utilissimo da ritirare in farmacia,far capire da subito cosa c'e' da sapere di questa iniziativa. Le persone interessate,e da O.s.s. ne ho una accanto a me in questo istante,hanno gia' cominciato a chiamare le farmacie,che,stranamente,non sanno ancora quasi nulla,e visto che si parla di (forse) 25 pezzi a farmacia...Mi incuriosiva il numero peraltro molto esiguo,basti guardare i numeri impressionanti degli affetti da questa patologia in Italia,e in periodo pre-Covid...mi sono detto...forse ci sarebbe il tempo di farli diventare almeno 250 o 2500 a farmacia,magari con collaborazioni con altri Enti interessati,in primis il Servizio Sanitario Nazionale,in questo periodo di gravita' il poter sensibilizzare e far gestire anche ad assistiti autosufficienti o ai loro familiari questo tipo di parametro fondamentale,comodamente a casa loro,sicuramente aiuterebbe e non poco tutti,dal Medico di medicina generale a noi Operatori Socio Sanitari. Una iniziativa a dir poco lodevole,ripeto,se non fosse che, spiegandovi prima perche' giustamente interessato, mi sono andato a cercare sui siti degli Enti preponenti l'iniziativa, SCOPRENDO CHE, e cito dal sito di FEDERFARMA.it ''Le farmacie appartenenti al campione, grazie alla collaborazione della distribuzione intermedia, stanno ricevendo in questi giorni i saturimetri - in tutto 25.000 - messi a disposizione dalla SIP per consegnarli gratuitamente a pazienti individuati sulla base di criteri legati alla presenza di patologie respiratorie, particolarmente a rischio in caso di infezione da coronavirus. Inoltre, nel contesto di un’indagine conoscitiva, i pazienti effettueranno due misurazioni al giorno per otto giorni e comunicheranno i valori rilevati al farmacista, il quale li registrerà in forma anonima su un’apposita piattaforma informatica predisposta da Promofarma, la società di servizi di Federfarma. I dati raccolti e anonimizzati saranno poi a disposizione di SIP per studiare i livelli di saturazione dell’ossigeno nei pazienti fragili.'' Quindi,riepilogando.... Perche' l'informazione non Vi viene passata in forma corretta dagli Enti protagonisti di questa iniziativa,che sottolineo MOLTO importante? Riferita in questo modo gli assistiti stanno gia' tempestando le farmacie per ottenere il saturimetro...direi di far presente ai Lettori le dinamiche di questa iniziativa,forse qualche aspetto divulgativo di questa giusta campagna deve essere rivista dai preponenti,prima di creare caos e altre problematiche od ansie ad assistiti gia' provati dalla patologia stessa,ad O.s.s. che poi li devono rasserenare,o a Farmacisti tartassati di telefonate,anche loro gia' provati da mesi di lavoro intensissimo. Grazie.