Alessandro, il cestista colpito da arresto cardiaco, torna a casa: ma non giocherà più
I medici gli hanno applicato un defibrillatore sottocutaneo
E' stato dimesso "in ottime condizioni", come hanno spiegato i medici, il giocatore di basket Alessandro Pagani, 21enne di Fombio (Lodi), che il 19 settembre 2015 crollò sul parquet durante una partita tra la sua squadra, l'Assigeco Casalpusterlengo, e la Leonessa Brescia: arresto cardiaco. Il giovane cestista è poi uscito dal coma e, a quasi un mese dall'episodio, si è ripreso.
Tuttavia lo aspetta un periodo di massimo riposo in casa. I medici del centro cardiologico Monzino di Milano (lo seguono Cesare Fiorentini e Claudio Tondo) gli hanno applicato un defibrillatore sottocutaneo. Proprio per questo motivo, in base alla legge italiana, Alessandro non potrà tornare all'attività agonistica. Lui non si preoccupa di questo e ha fatto sapere che "la cosa più importante è la vita".