rotate-mobile
Sport

Eurolega: l'Olimpia Milano cade con il Barça

I ragazzi di coach Banchi partono bene, ma la formazione catalana recupera e supera i biancorossi. Dopo quaranta minuti di gioco il risultato è di 78-63

Il primo quarto illude l’Olimpia, poi il Barcellona a suon di triple (percentuali irreali soprattutto nel primo tempo), riprende in mano la partita e allunga. Non si è arresa, l’EA7, neppure in un quarto periodo che sembrava segnato ma non è riuscita a farsi minacciosa perché non ha avuto continuità in attacco (nonostante quattro uomini in doppia cifra) e probabilmente troppo poco dai rookie di questo genere di competizione (Brooks e Ragland hanno segnato due punti totali). Per il Barcellona è una specie di break nel girone. L’Olimpia – che ha avuto un Hackett notevole – adesso è attesa da due trasferte consecutive, a Monaco ed Atene in cui si giocherà una buona fetta del proprio futuro. 78-63 Barcellona il finale.

IL PRIMO TEMPO – Alessandro Gentile attacca il ferro, segna due canestri di forza, poi smazza un assist per la tripla di Hackett e l’Olimpia schizza avanti 10-5 a metà del primo periodo. Il Barcellona tiene perché DeShaun Thomas segna tre volte da tre punti. Quando Brad Oleson mette un lungo due sono passati otto minuti e il vantaggio dell’Olimpia si riduce a due punti, 16-14. La sparatoria blaugrana prosegue. Segnano prima Alex Abrines e poi anche Justin Doellman. L’EA7 si ferma per qualche possesso e alla fine del primo quarto i tiri da tre scavano la differenza. 20-17 Barcellona. Ma l’emorragia non si ferma, perché il Barcellona segna ancora da tre con Abrines (due volte) e questo apre la difesa per le penetrazioni degli esterni. Dopo tre minuti nel secondo, il vantaggio del Barcellona sale a quota nove, 30-21, ma si dilata ancora, raggiunge i 18 punti sul 40-22. Qui l’Olimpia risponde con un 7-0 costruita da Kleiza e una tripla di Moss. Coach Pascual ferma la partita, il Barcellona risponde con un altro 5-0 (bomba di Huertas) e scappa via ancora sul +16. Hackett attacca e completa un gioco da tre punti. Vale il 32-45 Barcellona alla fine del primo tempo.

IL SECONDO TEMPO – L’Olimpia torna in campo decisa a combattere, attacca il ferro, lotta a rimbalzo, anche sotto lo specchio offensivo, segna in contropiede con il sesto assist di Gentile per Melli. A metà del periodo lo scarto è ridotto a otto punti sul 39-47. Ma basta poco contro questo Barcellona per scivolare di nuovo a meno 14 sul 42-56. L’EA7 stringe i denti, Samuels completa un gioco da tre punti, Hackett segna dalla media, la difesa forza un’infrazione di 24 secondi, Gentile mette tre liberi e si ritorna a meno otto. Ma è solo per un attimo. Il terzo quarto finisce 63-50 per il Barcellona con il jump corto sulla sirena di Pleiss. Il Barcellona allunga nuovamente con un Abrines da 5/5 da tre. Ma quando il tiro da tre momentaneamente abbandona i blaugrana, l’Olimpia risponde con un altro parziale, frutto di due canestri ravvicinati di Shawn James e una tripla dall’angolo di Kleiza. A 3’54″ l’EA7 rientra a meno nove, 61-70. Ma è la storia di tutta la partita: Doellman segna un “fadeaway”, Pleiss un jump e il Barcellona mette la gara al sicuro (fonte: OlimpiaMilano.com).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Eurolega: l'Olimpia Milano cade con il Barça

MilanoToday è in caricamento