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Top16 Eurolega: strada in salita per l'Olimpia che perde ad Atene

I biancorossi sono stati sconfitti dalla formazione greca. L'Olimpias sbaglia i dettagli: tiri liberi, rimbalzi e difesa. Errori che costano 16 punti ai milanesi

L’impatto con le Top 16 è spietato per un’Olimpia che sbaglia molte piccole cose, a cominciare dai tiri liberi, ed è soverchiata a rimbalzo fino all’ultimo possesso così non capitalizza il tanto lavoro svolto in difesa contro un Panathinaikos di grande mestiere ed efficace nel tiro da tre (10/21 contro 5/19). Alessandro Gentile finisce a quota 14, Jerrells segna tutti i suoi nove punti nel secondo tempo ma il 12/22 dalla lunetta è significativo come il 39-22 a rimbalzo.

IL PRIMO TEMPO - Il Panathinaikos usa tutta la creatività di Diamantidis (sei assist nel primo periodo, 11 alla fine) per portare la palla nel cuore della difesa dell’Olimpia, apre spazi per i tiratori (triple di Ukic e Maciulis), si conquista anche qualche viaggio in lunetta. L’Olimpia sbaglia i primi tre tiri aperti da tre ma continua a macinare gioco. Dopo due triple, Hackett e Melli, si porta sul 12-13. Qui il Panathinaikos irrompe con un 7-0 chiuso dalla tripla di James Gist e va avanti 20-12. L’EA7 trova le strade chiuse ma regge in difesa e sulla sirena del primo periodo Keith Langford segna il suo primo canestro e accorcia sul 20-14.  Alessandro Gentile gioca una gara determinata e anche ispirata ma stranamente litiga con i tiri liberi: ne sbaglia quattro prima di mettere il quinto. A metà del secondo quarto, il Panathinaikos è avanti 26-19 dopo il primo canestro di David Moss dall’angolo e l’Olimpia aggrappata alla difesa che forza tre infrazioni di 24 secondi. I verdi si rimettono in moto con i tiri liberi, Mavrokefalidis ne segna quattro consecutivi e spinge il Panathinaikos di nuovo sul +9 (38-29). Moss accorcia ancora. Alla fine del primo tempo il punteggio è 38-31.

IL SECONDO TEMPO – Le difese dominano sugli attacchi per quattro minuti buoni. Diamantidis in penetrazione firma il +10 sul 41-31, Gentile risponde da tre salendo in doppia cifra anche se il problema sono i falli, tre di Langford e subito dopo anche di Hackett. La seconda tripla di Gentile avvicina a meno sei ma è vanificata dalla risposta di Curry. E’ il momento più difficile per l’Olimpia. Il Panathinaikos fugge a +15 sul 52-37, poi Lawal schiaccia un alley-oop di Jerrells, Gentile segna un libero e alla fine del terzo è meno 12. Ma nel quarto quarto ci sono momenti di cedimento difensivo e l’attacco non sostiene la difesa. I greci segnano due volte da tre con Curry e Fotsis, poi Fotsis segna anche in contropiede e con 7:16 da giocare il vantaggio si gonfia fino a +20, 62-42. L’Olimpia reagisce, porta a casa un parziale di 6-0 e si riavvicina a meno 14 nel tentativo di limitare i danni, cosa che riesce solo in parte perché il finale è 73-57 per il Panathinaikos (fonte OlimpiaMilano.com).

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