L’Olimpia incassa la sfuriata di Daniele Cinciarini nel primo tempo, la assorbe e poi va al lavoro, aumenta i giri del motore difensivo nella ripresa e trasforma un vantaggio risicato, 43-42, in una fuga per la vittoria tra la fine del terzo e l’inizio del quarto periodo. Mette canestri importanti David Moss, nei momenti cruciali della fuga c’è Curtis Jerrells e Samardo Samuels gioca una partita di sostanza dentro l’area contro i dinamici lunghi della Sutor. Ma in assenza di Keith Langford, la parte dello scorer la recita un devastante Alessandro Gentile che si mette in ritmo dalla lunetta e poi tra penetrazioni e tiri da fuori si prende la partita andando anche a fare il record personale in carriera in punti e anche rimbalzi (doppia doppia per lui). 

IL PRIMO TEMPO - L’Olimpia parte con il vantaggio, sette punti sull’11-4 il massimo del primo periodo con Kangur a segnare dentro l’area. Ma Montegranaro si aggiusta in fretta, si arrocca dietro la zona, corre, trova qualche canestro difficile di Cinciarini (8 nel primo quarto), pareggia a quota 13 e poi va avanti sul 21-18 che chiude la prima frazione. Montegranaro insiste, va avanti di sette a sua volta sul 25-18, ma Gentile risponde con una tripla, Melli con un rimbalzo d’attacco che vale due punti e Gentile ancora con palla rubata e due tiri liberi a segno. Dopo 3’12″ il disavanzo ritorna di due punti (27-25). David Moss da tre firma il primo sorpasso, poi il secondo perché entrambe le sue triple trovano analoga risposta da Jamie Skeen e Valerio Mazzola. Quando Melli schiaccia a difesa schierata, l’Olimpia va 35-33 ma Cinciarini tocca i 13 punti con un canestro più aggiuntivo. Il quarto sorpasso lo firma Gentile dalla lunetta. Cinciarini ancora risponde da tre, Moss pareggia dalla linea. E Samuels sorpassa sempre dalla lunetta. All’intervallo è 43-42 Olimpia. 

IL SECONDO TEMPO - I tre punti di vantaggio costruiti prima da Samuels (mezzo gancio) e poi Gentile (lay-up) sono cancellati dalla tripla dall’angolo di Mitrovic. Il Capitano va al lavoro, si procura viaggi in lunetta, segna in entrata, aiutato da sette punti anche di Moss, scava otto punti di vantaggio sul 57-49 con 3’51″ da giocare nel terzo. Il massimo vantaggio è di 11 punti sul 60-49 dopo un tiro libero su due di Nicolò Melli. Un antisportivo sanzionato a Gentile permette alla Sutor di accorciare con un parziale di 4-0. Lauwers, tiratore puro, si infiamma, Montegranaro fa 9-0 di parziale e torna a meno due. Ma la risposta è forte: tripla Jerrells, schiacciata Samuels e tripla allo scadere di Gentile. Alla fine del terzo è 68-60 Olimpia. Il quarto comincia con un ulteriore 8-0 che scava 16 punti di vantaggio sul 76-60. Lauwers prova a contenere la fuga e a metà del periodo il vantaggio scende a 13 punti, poi anche a 11 ma una fuga in contropiede di Gentile ripristina l’84-71 quando mancano 2’23″ alla fine della gara. E nel finale Gentile va a ritoccare i propri primati (Fonte: OlimpiaMilano.com).