L'Inter batte l'Udinese e mantiene vivo il sogno scudetto
I neroazzurri segnano due reti nel primo tempo ma finiscono in apnea nell'ultima parte di gara
Dopo la vittoria del Milan sulla Fiorentina, i 5 punti di distacco momentanei potevano pesare dal punto di vista psicologico, ma l’Inter risponde nel migliore dei modi ai cugini rossoneri contro l'Udinese, finendo il primo tempo con il doppio vantaggio, soffrendo un po’ nel finale, ma ritornando a due punti dalla capolista. Il risultato finale è un 2 a 1 che soddisfa a pieno i ragazzi di Inzaghi.
I nerazzurri dimostrano subito di credere nella vittoria e al 12’ sono già in vantaggio con il solito Perisic, che insacca di testa su angolo di Dimarco.
L’Udinese reagisce ma l’Inter controlla la veemenza degli avversari senza particolari patemi.
Cioffi perde presto Success sostituito da Pusssetto, invalidando così la copertura pensata per Brozovic.
Al 37’arriva l’episodio chiave del primo tempo: l’Inter manovra in fase di attacco, Barella al limite dell’area fa filtrare per Lautaro che si fa respingere da Silvestri, sulla palla si avventano Dzeko e Pablo Mari e il bosniaco viene atterrato.
L’arbitro Chiffi lascia giocare ma poi, richiamato dal Var, rivede l’azione e concede il rigore. Sul dischetto va Lautaro, che colpisce il palo e riesce a ribattere in rete, fissando il risultato sul 2 a 0.
Ad inizio ripresa l’Inter ha la chance per chiudere il match: deviazione di testa di Gagliardini su lancio di Handanovic, Dzeko si ritrova solo davanti a Silvestri ma sbaglia clamorosamente.
L’Udinese prova a forzare e conduce il gioco ma non crea reali pericoli ai milanesi, mentre sono proprio gli ospiti che, in contropiede, preparano il possibile terzo goal, andando vicino alla segnatura con un sinistro di Lautaro ribattuta da Becao.
La partita si riapre al 72’: punizione di Deulofeu, miracolo di Handanovic, ma sulla ribattuta Udogie al volo la mette in mezzo per Pussetto che segna da pochi passi.
Il risultato ritorna all’improvviso in discussione.
Solita girandola di cambi, un po' tattici e un po’ focalizzati sulla necessità di avere energie fresche.
Al 33’ viene annullato l’1-3 all’Inter: ingenuità di Correa che in contropiede sbaglia il tempo del passaggio a Vidal, il cui destro vincente viene annullato per fuorigioco.
L’udinese ci crede e attacca con forza, ma raccoglie solo calci piazzati che non daranno esito alcuno.
Lo scudetto per i nerazzurri è ancora una possibilità reale!
Le parole di Simone Inzaghi a fine gara:
"Grande prova di carattere e personalità contro una squadra che nel mese di aprile era stata la migliore dopo di noi. Hanno trovato un'Inter che non vuole mollare, che ha voglia di vincere e ha meritato la vittoria; voglio ringraziare i tifosi che ci hanno fatto sentire non come a San Siro, ma quasi. Adesso dobbiamo essere bravi, ci sono tre partite e c'è anche la partita di Coppa Italia. La squadra è in salute, sta bene e ci vuole credere fino alla fine".
TABELLINO
Udinese - Inter 1 - 2
MARCATORI: 12' pt I. Perišić (I), 39' pt L. Martinez (I), 27' st I. Pussetto (U)
UDINESE: Silvestri; Becao, Pablo Mari, Perez; Molina (28'st Soppy), Arslan (1'st Samardzic), Walace, Pereyra (34'st Jajalo), Udogie; Success (27'pt Pussetto), Deulofeu.
A disposizione: Padelli, Gasparini, Zeegelaar, Nuytinck, Ballarini, Benkovic, Nestorovski.
Allenatore: Cioffi.
INTER: Handanovic; Skriniar, De Vrij, Dimarco (32'st D'Ambrosio); Darmian, Barella (45'st Vecino), Brozovic, Gagliardini (29'st Vidal), Perisic; Lautaro Martinez (29'st Sanchez), Dzeko (29'st Correa).
A disposizione: Radu, Cordaz, Ranocchia, Dumfries, Gosens, Caicedo. Allenatore: S.Inzaghi.
AMMONITI: V. Pablo Marì (U), R. Pereyra (U), M. Vecino (I)