Serie A. Guai seri per il milan: gli esiti della risonanza di Kjaer

Gli infortuni dei calciatori arrivano in modo più o meno equo, colpiscono tutti i team e sono probabilmente frutto dello stress legato ad un’attività troppo intensa, dovuta ad un numero di impegni a cui nessuna programmazione, anche la più oculata, può far fronte.

Certo è che quanto accaduto a Simon Kjaer ieri sera nella partita tra Milan e Genoa, ha tutti i connotati della sfortuna più nera.

È bastato un solo intervento sul campo di Marassi per mettere fuori servizio il giocatore rossonero al momento più blasonato, visto il premio appena ricevuto che lo ha collocato al 18esimo posto nell’assegnazione del Pallone d’Oro.

Dopo tre minuti, il danese usciva in barella e fin da subito si sentiva nell’aria la gravità del danno.

Gli esami di oggi, effettuati alla clinica Columbus di Milano, hanno evidenziato attraverso la risonanza magnetica un danno legamentoso con la conseguente necessità di intervenire in artroscopia, operazione che avverrà domani, venerdì 3 dicembre.

Troppo presto per pensare ai tempi di rientro del danese, per avere qualche certezza occorrerà aspettare l’esito dell’operazione. Di sicuro siamo al cospetto di un danno importante che potrebbe tenere Simon lontano dai campi di calcio per parecchio tempo.

Prosegue dunque l’emergenza nel reparto difensivo, che vede ora l’assenza di due pedine fondamentali, come Kjaer e Calabria, ed è possibile che la società possa ricorrere ad un nuovo acquisto specifico per il reparto, nel mercato di gennaio.

Per un problema inaspettato occorrono risposte non pianificate e la società, come sempre accade con la nuova gestione, saprà trovare valide soluzioni.