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Inter: Cerci è l'obiettivo, Lavezzi il sogno e Balotelli l'incubo

L'Inter ha chiuso il 2014 nell'incertezza: quella del primo tempo con la Lazio, deludente e confusionario, frutto di una mancanza di continuità e di un approccio molle alla gara

Il 2015 sarà un anno di duro lavoro per l'Inter di Mancini, con la speranza di poter raccogliere presto i primi frutti. La zona Champions, obiettivo tutt'ora dichiarato dal tecnico, è lontana ancora sei lunghezze. Ma la rosa nerazzurra non soddisfa a pieno l'allenatore che si aspetta dei regali dal mercato di riparazione. All'Inter si lavora già: sono ore frenetiche con incontri, chiamate e colloqui. Tre i ruoli nel mirino: due attaccanti esterni e un centrocampista. Il profilo del giocatore ideale per gennaio è Cerci. Per ottenere l'ex granata Ausilio punterebbe ad un prestito di sei mesi con diritto di riscatto. 

E lo stesso attaccante sarebbe pronto a lasciare Madrid per vestire la maglia dell'Inter, ma il club nerazzurro non deve solo convincere gli spagnoli, deve anche vincere il duello con il Milan poichè Inzaghi ha espressamente chiesto Cerci a Galliani.

Sarebbe un grande colpo anche riportare in Italia Ezequiel Lavezzi. Una suggestione che fa sognare i tifosi e stimola Mancini, ma di difficile realizzazione. Per il Psg tenere un giocatore del calibro dell'argentino in rosa, senza utilizzarlo con continuità non è un problema. Non è da escludere però un possibile approccio tra i due club in occasione dell'amichevole del 30 dicembre a Marrakech e il volere del giocatore potrebbe far pendere l'ago a favore dei nerazzurri. 

Piace anche Vazquez del Palermo, in evidenza ieri con un gol splendido rifilato all'Atalanta, ma l'operazione sarebbe programmata per giugno. Per il centrocampo Mancini ha già espresso il desiderio: vuole Lucas Leiva, ma non è facile strapparlo al Liverpool nonostante non trovi spazio. E per quanto riguarda Balotelli, il tifo organizzato nerazzurro ha spiegato chiaramente, con cori espliciti, che la piazza non è favorevole a rivederlo con la maglia dell'Inter. 

Intanto, però, si lavora anche in uscita: Vidic è stato bocciato dal tecnico, un suo ritorno in Premier è complesso e quindi si fa largo l'ipotesi Juventus. Potrebbe partire anche Guarin, ma solo se qualche club bussasse alla porta di corso Vittorio Emanuele con una buona offerta. Iniziano le ore calde del mercato: Ausilio ha il suo bel da fare, con un budget ridotto dal Fair Play Finanziario. Ma i contatti diretti e continui con Mancini hanno già prodotto una lista di giocatori. Anche a Natale si lavora. 

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