Il presidente Massimo Moratti non si scompone e fa il pompiere spegnendo subito il caso Giampaolo Pazzini che ieri sera avava virtualmente annunciato l'addio all'Inter. Il presidente nerazzurro, ai microfoni di 'Sky Sport24', ha dichiarato: "Pazzini lo capisco, forse è stato solo uno sfogo emotivo. Mi sembra che tutti stiano precorrendo i tempi. Resterà un nostro attaccante. Saremo sempre grati a Julio Cesar, uno dei giocatori che ci hanno fatto vincere tutto, ma le cose cambiano. Lucas Moura non so se sia un sogno o un obiettivo: certo è che ci pensiamo. Valuteremo economicamente la trattativa se sia fattibile".
A proprosito di Lucas, il brasiliano ieri ha parlato: "L'Inter è un grande club. A tutti piacerebbe giocarci ed io non faccio eccezione. So che mio padre ed il mio agente hanno parlato con il presidente dell'Inter, ma non mi hanno ancora riferito niente, perchè alla vigilia o nel giorno delle partite mi lasciano tranquillo. E poi adesso voglio concentrarmi sulla nazionale e le Olimpiadi".
Le parole dette nel dopo-partita dal talento del San Paolo Lucas, anche ieri fra i migliori in campo nel match che la sua squadra ha vinto per 3-1 contro il Coritiba, accendono i sogni di mercato dei tifosi nerazzurri. È la prima volta che il talento della Selecao ammette apertamente l'interesse di Moratti nei suoi confronti: "Io non posso garantire che rimarrò al San Paolo fino al termine del mio contratto. - ha detto ancora Lucas, secondo quanto riportano l'edizione in edicola e quella online del quotidiano 'Folha de Sao Paulo' - Nel calcio cambiano sempre molte cose, e questa è una situazione che non dipende solo da me. Però adesso vado alle Olimpiadi e penso solo alla medaglia d'oro che voglio vincere".
