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Milan, Robinho o Ibra: un addio per sbloccare il mercato

Non è più un Milan per vecchi. Il tanto atteso ricambio generazionale èavvenuto con la lunga lista di senatori che hanno dato l'addio da Nesta a Zambrotta, da Seedorf a Gattuso, fino a Inzaghi

Il Milan continua a muoversi sottotraccia nonostante le smentite del caso. L'età media si è abbassata, ma pure il tasso di classe e esperienza anche se Silvio Berlusconi ha deciso di trattenere Thiago Silva. Dopo i primi acquisti a basso costo ora serve una cessione eccellente per sbloccare il mercato. Il mercato del Milan è "strachiuso" ha assicurato l'ad Adriano Galliani, intendendo che "se nessuno parte nessuno arriva". 

L'idea è riuscire a cedere uno fra Zlatan Ibrahimovic e Robinho. Il tempo per nuove trattative è ancora lungo, fino al 31 agosto può succedere di tutto ma al momento per lo svedese non si è fatto avanti nessuno e per il brasiliano si registra solo un interesse da parte del Malaga e del Santos. La campagna abbonamenti procede a rilento, i tifosi aspettano un colpo per entusiasmarsi ma è difficile ipotizzare grandi investimenti. Stuzzica l'idea di provare a prendere in prestito Andy Carrol, un attaccante fisicamente simile a Ibrahimovic, che con l'Inghilterra si è fatto notare all'Europeo mentre rischia di trovare poco spazio al Liverpool, dove nel frattempo è tornato Alberto Aquilani. 
 
Si tiene sempre sotto osservazione la situazione di Paulo Henrique Ganso, che non ha rinnovato con il Santos, ma al momento la quotazione del centrocampista offensivo brasiliana resta alta. E si spera di contare finalmente su un Pato al 100 per 100 quando sarà di ritorno dalle Olimpiadi di Londra. Così il Milan si presenterà al ritiro con qualche faccia nuova, tutte frutto di acquisti a costo zero o quasi. C'è curiosità di vedere all'opera Riccardo Montolivo che dopo aver giocato al fianco di Pirlo con l'Italia all'Europeo dovrà prendere il posto lasciato vuoto dal Mark Van Bommel davanti alla difesa rossonera. Da Bakaye Traorè Massimiliano Allegri si aspetta un exploit alla Nocerino, contando sulla fisicità, sulla corsa sulla propensione offensiva del maliano. 
 
A centrocampo arriva in prestito anche Constant, prelevato dal Genoa per tappare il buco lasciato da Muntari che in vacanza, giocando con gli amici si è rotto il legamento del ginocchio e starà fuori almeno fino a gennaio. A Milanello, dopo il prestito all'Espanyol è tornato il terzino sinistro Didac Vilà, ed è arrivato Gabriel, portiere dell'Under 20 brasiliana che si accomoderà in panchina dietro Abbiati e Amelia. Mentre Galliani ha assicurato che al Milan non interessa Julio Cesar, prossimo al divorzio dall'Inter.

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