Calcioscommesse, sei mesi di squalifica per Ranocchia

Torna l'ombra del calcioscommesse. La procura Federale sul secondo filone barese del calcio scommesse sta per rendere note le proprie sentenze. Stefano Palazzi ha inviato le lettere dei deferimenti stanno arrivando a destinazione. Presenti tanti giocatori ex Bari tra cui anche Andrea Ranocchia, la cui posizioni è stata archiviata penalmente, ma per la giustizia sportiva riscontrerebbe la pena dell’omessa denuncia.

Sei mesi di squalifica. Il reato contestato è quello di "concorso in frode sportiva" con il processo penale che avrà inizio ai primi di ottobre. Non quello sportivo che partirà a metà giugno per le presunte combine in questione riguardano Bari-Treviso del 2008 e Salernitana-Bari del 2009. 

Secondo gli inquirenti la prima partita sarebbe stata venduta dai baresi per 300 mila euro, per la seconda sarebbero stati versati invece tra i 200 e i 250 mila euro, divisi dai calciatori una settimana dopo l'incontro. Le altre due presunte partite truccate del campionato di serie A 2010/2011 sono Palermo-Bari e Bari-Sampdoria. Secondo l'accusa i calciatori biancorossi incassarono complessivamente 140mila euro. 

Per metà giugno, invece, saranno pronti gli altri deferimenti che riguardano il terzo filone cremonese sul calcioscommesse e verranno prese decisioni in merito alle partite Lazio-Genoa e Lecce-Lazio che vede tra gli imputati, tra gli altri, il capitano della formazione biancoceleste Stefano Mauri.