Suscita scalpore e commozione la storia di Francesco, il 17enne disabile che ha scritto a MilanoToday per raccontare la vicenda della sua squadra di wheelchair hockey costretta a disputare le partite a Bareggio (a pochi chilometri dal confine di via Novara) auto-tassandosi per il trasporto in pullmino.

La squadra, "Dream Team Milano", ha sede in zona 7 a Milano e fino a qualche tempo fa si appoggiava al Centro Sportivo Sef Mediolanum di via Ponte del Giuscano, a Figino a due passi dal Boscoincittà. Ha partecipato, presso il Sef, alla "Festa dello Sport" in occasione della Domenica a Spasso di settembre 2012. Ma, come lamenta Francesco Gallone, sembra che a Milano non esista una palestra con una struttura adatta all'hockey per disabili. E in effetti un esponente di zona del Partito democratico ci dà la conferma: "Non ci hanno mai chiesto direttamente un intervento", spiega a MilanoToday, "ma avevamo cercato di capire se vi fossero, a Milano, palestre adatte. Purtroppo non ce ne sono". Lo stesso esponente aggiunge che, nel frattempo, il "Dream Team" aveva trovato una palestra adatta a Bareggio. Rendere adatta all'hockey su sedia a rotelle una palestra costerebbe denaro e soprattutto implicherebbe tempo. "Se poi la richiesta è prettamente economica - conclude l'esponente del Pd - sappiamo tutti che in questo periodo non ci sono molti soldi a disposizione, comunque possono farsi avanti con l'assessorato o con la zona e a quel punto possiamo ragionarci".