rotate-mobile
Sport

Eurolega: l'Olimpia lotta fino alla fine, ma la spunta l'Efes

Dopo quaranta minuti sul parquet i biancorossi hanno terminato a due punti dalla formazione turca. 71-73 il risultato finale

L’Olimpia lotta, resta aggraoppata alla gara, prova anche ad allungare sia nel primo tempo che nella ripresa, anche nell’ultimo quarto, ma arriva solo ad un passo dalla vittoria. Vince l’Efes 73-71. La tripla di Hackett, dalla stessa posizione da cui aveva punito il Bayern Monaco, è respinta dal ferro. Peccato perché aveva giocato una gara strepitosa, firmando anche l’ultimo vantaggio con un gioco da tre punti. L’Olimpia ha ripartito le responsabilità offensive: 18 punti di Hackett e Brooks, 16 di Samuels e 14 di Ragland ma è stata tradita dal tiro da tre, 5/23 contro il 10/21 avversario. Meritava di vincere l’Olimpia, di sicuro non ha avuto un arbitraggio casalingo (tecnico a Banchi per avere chiesto uno stop difensivo, due tiri liberi allo scadere del terzo quarto incredibili a Perperoglou) ma alla fine ha dovuto arrendersi.

IL PRIMO TEMPO - Senza Alessandro Gentile, l’Olimpia si affida alla coppia Ragland-Brooks. Segnano i primi cinque punti che valgono il 5-0, poi 11-7 con due semiganci di Samardo Samuels ma l’Efes resta agganciata perché mette tre triple nei cinque minuti iniziali con tre giocatori diversi. Quella di Milko Bjelica dall’angolo destro impatta la gara, con Ragland che ha due falli veloci. Bjelica ancora da tre e Lasme con un jump lungo portano l’Efes avanti 16-12 e poi 19-13 con una palla rubata che Janning trasforma in due punti facili. Dopo il time-out, Brooks segna 4 liberi su 5 e avvicina l’Olimpia, che regge bene tre possessi difensivi (solo un tiro libero di Draper). Alla fine del primo quarto è 20-17 Efes. Samuels porta l’Olimpia a meno uno, poi l’Efes prova l’allungo. Con Meacham da playmaker, Cerella da ala piccola e Hackett da guardia, l’EA7 difende forte, Hackett se la carica sulle spalle con tre canestri da due consecutivi e un quarto che è una tripla. E’ lui a scandire la rimonta e il 28-24, parziale fermato da Krstic. Il 5-0 di Heurtel rimette avanti l’Efes, ma Cerella in contropiede, con rovesciata, e Meacham con una tripla spingono l’Olimpia al nuovo sorpasso, 33-29 con time-out di Coach Ivkovic. L’Efes chiude con un 3-0 dalla lunetta che la avvicina all’intervallo, 36-34 per l’EA7 con Hackett a quota 13.

IL SECONDO TEMPO - La ripresa parte con una serie di sorpassi e controsorpassi con Samardo Samuels che rende profondo, dentro l’area, l’attacco dell’Olimpia. Due tiri però beffano Hackett e l’Efes con Perperoglou e poi Draper da tre torna avanti sul 44-42 a metà del periodo. Un gioco da tre punti di Samuels dopo cinque punti consecutivi di Brooks permettono all’EA7 di salire avanti 50-47. Ma Krstic pareggia dalla linea. E lo stesso fa Perperoglou ad un decimo dalla fine del terzo per un fallo fischiato a Moss (il quarto). 54-54 entrando nell’ultimo periodo.  Brooks mette la tripla, Ragland penetra e segna, lo stesso fa Hackett ma complice un fallo tecnico fischiato a Coach Banchi, l’Efes tiene e con Bjelica sorpassa sul 62-61 a 6’31″ dalla fine. Saric allunga a più quattro quando l’Olimpia ha un passaggio a vuoto in attacco, Ragland ricuce con un gioco da tre punti. Perperoglou segna ancora da tre. E Ragland risponde nuovamente con un tiro dalla media. Qui l’Olimpia difende forte due volte, Hackett in entrata pareggia e con l’aggiuntivo sorpassa. Ma Bjelica risponde in entrata. L’Olimpia resta aggrappata con due liberi di Samuels. Sul meno uno, la difesa forza l’errore di Heurtel. L’ultimo possesso è gestito da Hackett ma la sua tripla è respinta dal ferro. Finisce 73-71 per l’Efes (fonte: OlimpiaMilano.com).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Eurolega: l'Olimpia lotta fino alla fine, ma la spunta l'Efes

MilanoToday è in caricamento