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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Milan, Gattuso trema. Le alternative: da Wenger a De Biasi

Occhi puntati sul match contro la Spal ma "Ringhio" è sempre più in bilico. Il Milan non segna da 4 giornate, come accadde nel 1984

Soltanto l'impegno ravvicinato di sabato 29 dicembre contro la Spal avrebbe evitato a "Ringhio" Gattuso l'esonero da allenatore del Milan dopo l'ennesima partita senza reti per i rossoneri (a secco da Milan-Parma 2-1 del 2 dicembre). Lo 0-0 contro il Frosinone non è stato gradito né dai tifosi né dalla dirigenza. La partita era di quelle da vincere ad ogni costo, sia per la modestia dell'avversario sia per questioni di mera classifica. 

Il Milan è scivolato in poche settimane al sesto posto (era quarto) con 28 punti. Sopra di lui la Samp (29) e la Lazio (31), nient'affatto irraggiungibili, se non fosse che appena dopo incalzano la Roma (27), il Torino (26) e quattro squadre a 25 punti: Atalanta, Parma, Fiorentina e Sassuolo. Certo, non tutte queste formazioni lottano ragionevolmente per il quarto posto e il "ticket" per la Champions, ma per il Milan questo è l'obiettivo dichiarato di stagione.

Il tecnico non si è schernito: "Le responsabilità sono tutte mie", ha affermato parlando del primo tempo contro il Frosinone che, di fatto, è stato gettato via. La squadra appare sempre più senza smalto e senza idee, ma preoccupano anche le condizioni di alcuni singoli specifici, tra cui Gonzalo Higuain, che doveva essere la grande risorsa della stagione e invece sembra irriconoscibile da novembre, quando sbagliò un rigore contro la Juventus. 

Bisogna tornare indietro di molto tempo, a un Milan che allora era in transizione, per ritrovare quattro gare di seguito senza reti: 1984, allenatore Niels Liedholm, primi tempi dell'era Berlusconi. Non è comunque chiarissima l'intenzione della società nel caso dell'esonero. Arsene Wenger, che per 20 anni ha allenato l'Arsenal, è il nome "di punta" che piace alla proprietà Elliott, ma il francese è abituato a fare anche il manager più che il semplice allenatore: diverrebbero "inutili" certamente il neo acquisto Geoffrey Moncada, chiamato a fare il capo-scout dei rossoneri, e forse perfino Leonardo e Maldini.

Wenger non sarebbe inoltre una scelta di breve periodo. Pertanto, se si volesse puntare a un colpaccio estivo (come Antonio Conte), occorrerebbe invece un traghettatore alla Roberto Donadoni o, più ancora, alla Giovanni De Biasi, che dopo molti anni sulla panchina della nazionale albanese ha allenato per qualche mese l'Alavés, nella Liga spagnola, fino a novembre 2017..

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