Il Giro d'Italia non passerà dal Mottarone per rispetto delle vittime della tragedia
La decisione riguarda la 19esima tappa, che parte da Abbiategrasso venerdì 28 maggio
Non passerà dal Mottarone il Giro d'Italia, venerdì 28 maggio, in occasione della diciannovesima (e terz'ultima) tappa, Abbiategrasso-Valsesia. La decisione della modifica del percorso è stata presa ufficialmente dalla direzione del Giro d'Italia in seguito alla richiesta avanzata da più parti, d'accordo con il Ministero delle Infrastrutture, la Regione Piemonte e le altre istituzioni interessate.
Il percorso è stato modificato in segno di rispetto per le vittime della tragedia di domenica scorsa, quando lo schianto della funivia Stresa-Mottarone è costato la vita a quattordici persone, e per la quale la procura di Verbania ha ordinato mercoledì il fermo di tre persone tra cui il gestore dell'impianto. Il nuovo percorso conferma la partenza da Abbiategrasso, nella Città metropolitana di Milano, alle 12.35, e l'arrivo tra le 17 e le 17.30 all'Alpe di Mera nel Comune di Scopello in Valsesia (Vercelli).
La carovana del Giro, arrivata a Gignese dopo 83 chilometri dalla partenza, anziché salire al Mottarone devierà verso il Lago Maggiore transitando per Stresa e Baveno, poi fino a Omegna sul Lago d'Orta. Al chilometro 127 la salita al passo dlla Colma. Il nuovo percorso sarà di 166 chilometri, dieci in meno. Il Mottarone, Gran premio della montagna di prima categoria, viene sostituito dall'Alpe Agogna, presso Gignese, salita di quarta categoria.
