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Inter-Cagliari, le pagelle: Handanovic top e Milito flop

L'Inter non approfitta del pari della Juve. Un ottimo Cagliari costringe al 2-2 casalingo i nerazzurri, che restano a quattro punti

Lorenzo Nicolini Giornalista RomaToday 18 novembre 2012 18:20

Novanta minuti di spettacolo oggi a San Siro. Una partita giocata a ritmi alti e a viso aperto da entrambi le formazioni. L'Inter ha senza dubbio costruito più gioco, ma si è fatta colpevolmente sorprendere sulle ripartenze. Non facile il suo compito oggi: il Cagliari non rinuncia ad attaccare ed si difende bene. Ma gli uomini di Stramaccioni non si arrendono fino all'ultimo e, dopo aver trovato il pareggio, arrivano più volte vicinissimi alla vittoria.

I VOTI

Inter (3-4-3): Handanovic 6,5; Ranocchia 6, Samuel 5,5, Juan Jesus 5,5 (28' st Coutinho 6); Zanetti 6 Gargano 5, Cambiasso 5,5, Nagatomo 6; Palacio 6,5, Milito 5, Cassano 6 (37' st Alvarez 6). (12 Castellazzi, 27 Belec, 6 Silvestre, 42 Jonathan, 31 Pereira, 33 Mbaye, 17 Mariga, 41 Duncan, 52 Romanò). All.: Stramaccioni 5,5.

Cagliari (4-3-1-2): Agazzi 6,5; Pisano 6, Rossettini 6, Astori 5,5, Avelar 6,5; Ekdal 6,5, Conti 6,5, Nainggolan 7; Cossu 6,5 (23' st Dessena); Sau 7 (29' st Ibarbo), Nenè 6,5 (37' Pinilla 6,5). (25 Avramov, 24 Perico, 32 Casarini, 19 Thiago Ribeiro). All.: Pulga 6,5.

Arbitro: Giacomelli di Trieste 5.

MIGLIORI TODAY

Handanovic 6,5 - Nel primo tempo salva due volte su Nenè e una volta su Astori dimostrando di essere in possesso di grandissimi riflessi e ottimo senso della posizione.

Palacio 6,5 - Segna un gol sfruttando tutta la sua sapienza calcistica riuscendo a eludere la retroguardia sarda. Poi tante giocate a favore dei compagni e un buon lavoro in fase di non possesso.

PEGGIORI TODAY

Milito 5 - Nel primo tempo spesso si sembra fuori dal gioco assecondando poco Palacio e Cassano.Pesa sulla sua prestazione l'errore a due passi dalla porta con cui avrebbe potuto cambiare l'andamento della gara.

Juan Jesus 5,5 - Brilla meno di altre volte soffrendo la vivacità di Nenè nei primi minuti. Il cagliaritano spesso lo anticipa andando al tiro in maniera pericolosa.