Dal Mapei a San Siro. Dai "pezzi di m..." urlati a squarciagola alle esultanze, seppur contenute. Dallo scontro alla pace. Con il 3-0 sul Palermo, in un solo colpo l'Inter ritrova la vittoria - convincente e meritata - e Freddy Guarin e Mauro Icardi. E' proprio dai loro piedi e dalla loro voglia che passa la bella serata dei nerazzurri, in campo con un 4-3-1-2 che sembra coniugarsi meglio alle caratteristiche dei giocatori a disposizione.

Bella, cattiva, concentrata e con qualche sprazzo di buon calcio, l'Inter nel primo tempo sembra la copia positiva della squadra vista nelle ultime giornate di campionato. Così, il primo squillo della gara è proprio dei nerazzurri e porta la firma del duo Shaquiri-Juan Jesus. Al 7' il trequartista svizzero crossa da calcio di punizione dalla sinistra e trova la testa del difensore brasiliano: è super Sorrentino a dire di no. Poco male per gli uomini di Mancini, perché la gioia del gol è solo rimandata. Al minuto 15' ad ispirare è ancora una volta l'ex Bayern, che mette al centro dalla bandierina sinistra: Guarin svetta più alto di tutti e timbra l'1-0. Il Palermo accusa il colpo, i padroni di casa crescono e fanno la voce grossa. Ranocchia e Juan, aiutati da Medel, tengono bene Dybala e Vazquez. Guarin e Brozovic, con Shaquiri poco più avanti, vincono alla grande la sfida con gli avversari. Risultato: l'Inter - corta e compatta - fa bella figura in campo e il Palermo non si vede quasi mai.

Almeno fino al 6' quando la squadra di Mancini si ricorda delle abitudini delle brutte giornate. Barreto arriva sul fondo e crossa per Dybala, anticipato splendidamente da Handanovic. La palla arriva a Vazquez che tira, con Ranocchia che lascia passare il pallone, che finisce sul palo: sul rimpallo da due passi Dybala incredibilmente calcia alto. Lo spavento risveglia l'Inter, che rimette il vestito delle grandi occasioni e cancella gli avversari dal campo. All'11esimo comincia il Mauro Icardi show, con un palo colpito con un colpo di testa da fuori area su cross di Guarin. Due minuti dopo è Ranocchia a colpire il legno della porta di Sorrentino, sull'ennesimo angolo calciato da Shaquiri. Il gol è nell'aria. E puntualmente arriva. Minuto 19: Guarin - a tratti imprendibile - crossa dalla destra, Palacio spizza sul secondo palo per Icardi, che controlla e scarica in porta con cattiveria per il gol del 2-0. Al 42' la festa è completa. Gli interpreti ancora loro: Kovacic lancia in profondità Guarin, il colombiano strappa di forza e mette in mezzo per l'attaccante argentino, che - con un movimento da grande attaccante - anticipa l'avversario sul primo palo e insacca il 3-0. 

E alla fine sono applausi per tutti. Anche Guarin e Icardi: gli uomini della "rivolta" del Mapei, gli uomini della vittoria di San Siro. E' nata una nuova Inter?

MIGLIORI TODAY: 

ICARDI 7.5: Non è un uomo squadra e non fa gioco per i compagni, ma quando c'è da fare gol è sempre il più pronto. Il cambio di modulo sembra aiutare anche lui; 

GUARIN 7.5: Dopo la partita contro il Sassuolo aveva urlato alla curva di aver giocato con il cuore. Stasera lo ha fatto davvero: onnipresente e mai stanco; 

BROZOVIC 7: Mancini sembra aver trovato il suo ruolo: da mezz'ala non sbaglia nulla. Difende quando deve ed è lucido nelle ripartenze: partita perfetta;

PEGGIORI TODAY: 

DYBALA 5.5: Il gol sbagliato al 6' del secondo tempo grida ancora vendetta. Ma in generale si vede poco: la sfida fra goleador sorride a Icardi; 

VAZQUEZ 5.5: Lui e il compagno di reparto erano lo spauracchio maggiore per un'Inter dalla difesa troppo allegra. Peccato, però, che non vede quasi mai la palla;

INTER-PALERMO 3-0

INTER (4-3-1-2): Handanovic 6.5; Santon 6, Ranocchia 6, Juan Jesus 6, Nagatomo 6 (36'pt Dodo' 6); Guarin 7.5, Medel 6.5, Brozovic 7; Shaqiri 6.5 (39'st Kovacic sv); Icardi 7.5, Palacio 6; A disposizione: Carrizo, Berni, Podolski, Kuzmanovic, Obi, Puscas, Hernanes, Bonazzoli Allenatore: Mancini 7 

PALERMO (3-5-2): Sorrentino 6; Terzi 5, Gonzalez 5.5, Daprelà 5.5; Morganella 5.5 (30'st Rispoli sv), Rigoni 6, Jajalo 5.5 (21'st Belotti 5.5), Barreto 6, Lazaar 6 (32'st Emerson sv); Vazquez 5.5, Dybala 5.5; A disposizione: Ujkani, Fulignati, Milanovic, Joao Silva, Della Rocca, Bolzoni, Chochev, Quaison, Ortiz. Allenatore: Iachini 5.5 

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata 6.5 

MARCATORI: 16'pt Guarin; 20'st e 44'st Icardi 

NOTE - Ammoniti: Medel, Morganella, Juan Jesus, Rigoni, Gonzalez. Angoli: 8-2; Recupero: 1'; 4'.