Inter-Roma 0-0 | A San Siro la paura fa 90
Finisce a reti bianche l'anticipo serale per quella che è la terza giornata di Serie A. Gasperini prende il suo primo punto in campionato ma ancora non convince. Pauroso scontro tra Lucio e Stekelenburg
La paura di perdere la fa da padrone a San Siro. Roma e Inter si studiano e timidamente provano ad imporsi. Nel primo tempo, meglio l'Inter per continuità. Dall'altra parte, solo una conclusione dell'intraprendente Borini respinta da Julio Cesar. Nella ripresa la squadra di Enrique inizia meglio. Nel secondo tempo la Roma parte meglio, l'Inter domina nel finale ma a San Siro è solo 0 a 0. Chi sarà contento?
IL MATCH - E' finita l'estate a Milano: Inter e Roma sono state accolte da una fitta pioggia, che sta continuando a cadere su San Siro. Tante novità in campo tra le due squadre con la voglia di stupire. In avvio di primo tempo, al 15', lancio in profondità per Lucio, Stekelenburg esce e lo anticipa, con il piede Lucio colpisce la tempia di Stekelenburg che rimane a terra. Paura per il portiere della Roma che perde i sensi.
Da censurare il gesto di Lucio. Forlan e Milito ci provano ma il neo entrato Lobont è sempre attento. L'Inter è più continua ma la Roma con Borini è sempre pericolosa. A centrocampo da segnalare la prova di Pizarro che, nonostante il rientro a sorpresa, gioca bene. Ad avvio di ripresa, Totti imbecca Osvaldo che a tu per tu con Julio Cesar si fa murare dal portiere brasiliano.
Gasperini vede i problemi della sua Inter e inserisce Zarate e Jonathan per Obi Milito che due minuti prima spreca un'occasione clamorosa. Luis Enrique risponde e mette Gago per un generoso Pizarro. Super giocata di Zarate al 22' che salta tutti, prova col sinistro a giro ma il suo tiro fa la barba al palo. Snejider ci prova ma la mira è centrale. E' tempo allora della folata romanista con tanto possesso di palla e verticalizzazioni ma Julio Cesar non corre rischi eccessivi. Anche Forlan si iscrivi al club del tiro da fuori, ma la conclusione è out. Enrique sostituite un ottimo Borini con Borriello. Gasperini invece arretra il baricentro: fuori Forlan, dentro Muntari rispolverato dal dimenticatoio. A cinque minuti dalla fine, super giocata di Zarate che crossa per Snejider: tiro a botta sicura, ma Kjaer salva. Nel finale è solo Inter: Snejider ci prova da pochi passi ma Lobont, in brutto stile, respinge. E' l'ultimo brivido: pareggio a San Siro.
LA SVOLTA – Le scelte sconclusionate. Il 3-5-2 sembra giusto, ma Snejider è fin troppo lontano dalla porta. Il cambio Forlan-Muntari è lo specchio dello stato d'animo dell'Inter di Gasperini. Poca lucidità e troppa paura.
COMMENTI POST GARA - "Abbiamo mostrato personalità, è stata la cosa più importante. Ora si può lavorare con maggiore tranquillità, la squadra è in crescita. Perché i centrocampisti come terzini? Per la nostra filosofia di portare tutto il peso della partita, oggi l’Inter ha fatto una bella gara ed è stato difficile, ma io sono qua per fare il mio tipo di calcio", sono le parole a Sky di Luis Enrique. Fiducioso anche Gasperini: "Ho visto un'Inter in crescita abbiamo avuto tante palle gol. Non abbiamo concesso molto, anche se hanno un possesso palla straordinario. Peccato non aver sfruttato le occasioni che abbiamo avuto".
TABELLINO - INTER-ROMA 0-0
INTER (3-5-1-1): Julio Cesar; Lucio, Samuel, Ranocchia; Nagatomo, Zanetti, Cambiasso, Obi (17' st Jonathan); Sneijder; Forlan; Milito (13' st Zarate). A disp.: Castellazzi, Muntari, Bianchetti, Castaignos, Pazzini. All.: Gasperini
ROMA (4-3-3): Stekelenburg (18' Lobont); Perrotta, Burdisso, Kjaer, Taddei (14' st Gago); De Rossi, Pizarro, Pjanic; Osvaldo, Totti, Borini (32' st Borriello). A disp.: Heinze, Rosi, Cassetti, Bojan. All.: Luis Enrique.
Arbitro: Mazzoleni
Marcatori: -
Ammoniti: Lucio (I)
Espulsi: nessuno
