rotate-mobile
Sport

Il Milan si prepara al 'tour de force': 7 impegni in 23 giorni

La definizione degli obiettivi stagionali del Milan ha generato qualche problema nei rapporti fra Massimiliano Allegri e Adriano Galliani

Nonostante i rapporti fra Massimiliano Allegri e Adriano Galliani non siano idilliaci, il Milan è pronto a ripartire. Le prossime tre settimane potrebbero rivelare chiaramente come e dove è in grado di arrivare una squadra rivoluzionata in estate e puntellata con gli acquisti più importanti, Pazzini, Bojan e De Jong, solo negli ultimi giorni di agosto. Sabato il cammino del Milan riprende a San Siro contro l'Atalanta, inizio di un tour de force di 7 impegni in 23 giorni.

TOUR DE FORCE - Martedì comincia la Champions League contro l'Anderlecht, poi seguiranno la sfida di Udine, quella infrasettimanale con il Cagliari, la trasferta a Parma, quella in Russia contro lo Zenit San Pietroburgo, e infine il derby del 7 novembre. Per Allegri sarà fondamentale arrivare nelle migliori condizioni alla prossima sosta per le nazionali, perchè poi fino a Natale la sua squadra giocherà praticamente ogni tre giorni. E per questo conta di recuperare il più in fretta possibile i vari infortunati.

INFORTUNATI - Boateng (con un tutore a protezione del braccio operato) e Abate sono già a disposizione per sabato, mentre per gli altri i tempi del ritorno in campo non sono ancora certi. A Milanello sperano che Montolivo e Robinho riescano a smaltire completamente i rispettivi guai muscolari per la sfida con l'Anderlecht. Mentre più avanti, alla partita del 26 settembre con il Cagliari, sembra fissato il rientro di Pato.

PAZZINI - Nel frattempo Allegri deve accontentarsi di quattro attaccanti. Punterà ancora su un euforico Pazzini. "Sono molto contento, la tripletta di Bologna ha avuto un grande valore per me e poi è arrivata la nazionale - ha detto l'attaccante a Milan Channel - Ho avuto un piccolo problema, si era gonfiato un pò il ginocchio: sono stato qualche giorno fermo, però poi ho ripreso e ora sto bene. Il Milan deve sempre puntare a vincere e avere grande continuità per raggiungere grandi risultati. Sabato arriva l'Atalanta che è una squadra difficile da affrontare e dobbiamo dare il 100%. Se arriva anche un mio gol è ancora meglio, ma l'importante sono i tre punti".

L'ATTACCO - Al fianco di Pazzini giocherà uno fra El Shaarawy, reduce dai suoi primi gol (tre) con la maglia azzurra dell'Under 21, e Bojan, che ha approfittato della sosta per conoscere meglio il gioco del Milan. È rimasto a lavorare a Milanello anche De Jong (non convocato dal ct olandese van Gaal, che ha chiamato Emanuelson relegandolo in panchina per entrambe le partite) e sarà confermato come mediano davanti alla difesa. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Milan si prepara al 'tour de force': 7 impegni in 23 giorni

MilanoToday è in caricamento