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Milan-Zenit 0-1 | I rossoneri passano senza mai vincere a San Siro

Nel primo tempo, dove Pazzini reclama un rigore, è Danny a segnare il gol che decide il match. Nella ripresa i ritmi calano. I rossoneri passano come secondi, i russi vanno in Europa League

Tra Milan e Zenit finisce 0 a 1 nell'ultima gara della fase a gironi di Champions League. In uno stadio San Siro tutt'altro che esaurito i rossoneri, già qualificati come secondi nel girone, vanno sotto dopo il gol del portoghese Danny. La squadra di Luciano Spalletti vince e si guadagna l'Europa League.

IL MATCH - Milan già qualificato agli ottavi, Zenit in lotta per un posto in Europa league. Fa freddo a San Siro, la tempeartura è di soli due gradi, il tasso di umidità alto. Milan in campo con qualche cambio rispetto alla formazione tipo; davanti ad Abbiati giocano De Sciglio, Zapata, Acerbi e Mesbah; a centrocampo Flamini, Ambrosini ed Emanuelson, mentre sarà Boateng schierato a sostegno di Pazzini e Bojan. In panchina El Shaarawy.
 
Risponde con un offensivo 4-3-3 lo Zenit di Spalletti, accompagnato a San Siro da un nutrito numero di tifosi russi. Al 4' dubbi per un fallo subito in area da Pazzini sugli sviluppi del corner; l'irregolarità di Bruno Alves sembrava nettissima. Al 22' Zapata sotto porta manda la palla alta sul corner di Emanuelson deviato di testa da Pazzini; prima occasione per il Milan. Al 25' conclusione di Flamini dalla distanza, palla fuori non di molto alla sinistra di Malafeev.
 
Lo Zenit fa qualcosa in più e passa. Al 35' distrazione colossale del Milan in difesa e lo Zenit va in vantaggio; pallone da sinistra di Danny per Semak, che chiude il triangolo con Danny, Ambrosini e Flamini lisciano l'intervento, Acerbi è in ritardo e dai dodici metri lo stesso Danny batte in rete un destro che non lascia scampo ad Abbiati. Al 41' gran destro di Flamini sugli sviluppi del corner, si oppone molto bene Malafeev di pugni. Il Milan chiude il primo tempo in svantaggio, in maniera però del tutto immeritata.
 
Inizia il secondo tempo senza cambi. Al minuto 8 percussione di Acerbi, palla a Boateng, cross in mezzo, tocca Pazzini ma Malafeev compie un'ottima parata; è la migliore occasione del match per il Milan. Al 22' destro di Boateng dalla distanza, corpo troppo all'indietro, passo lungo e pallone alle stelle. Comunque un buon Milan fino a questo momento. Al 38' Robinho, in area, si libera, prova un destro a giro sul palo lontano ma la palla termina fuori, non di molto. La partita scorre via senza altre emozioni complice anche la qualificazione acquisita. 
 
Al 41' grande giocata di El Shaarawy in area dello Zenit, ma la sua conclusione di sinistro finisce fuori di non più di mezzo metro, alla sinistra di Mafaeev. Il Milan passa il turno come secondo del girone senza mai vincere in casa. Lo Zenit si dovrà accontentare invece dell'Europa League. Continua la maledizione rossonera nelle ultime gare dei gironi che su 9 partite fatte, sei ne ha perse. Poco male. Domenica c'è il Torino.
 
TABELLINO: MILAN-ZENIT 0-1
Milan (4-3-3): Abbiati; De Sciglio, Zapata, Acerbi, Mesbah; Flamini, Ambrosini, Emanuelson; Boateng, Pazzini, Bojan. A disp.: Amelia, Yepes, Cristante, De Jong, Cristante, El Shaarawy, Robinho. All.: Allegri.
Zenit San Pietroburgo (4-2-3-1): Malafeev; Anyukov, Alves, Lombaerts, Hubocan; Shirokov, Semak; Denisov, Witsel, Danny; Hulk. A disp.: Baburin, Lumb, Zuev, Zyryanov, Evseev, Djordjevic, Kanunnikov. All.: Spalletti.
Arbitro: Chapron (Francia)
Marcatori: 35' Danny

 

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