L'idea della pista di pattinaggio su ghiaccio per le Olimpiadi in Fiera è ancora calda
"Il prossimo 29 marzo verrà portata al Cio la proposta della Fondazione valutata con quadro comparativo mentre la decisione finale è fissata per il 18 aprile"
Dove si faranno le gare di pattinaggio durante le Olimpiadi invernali 2026? Per il momento c'è solo una certezza: le gare non si svolgeranno a Baselga di Piné, comune veneto in cui erano previste originariamente. Il motivo? Uno solo: l'adeguamento della pista veneta sarebbe costato molto di più del preventivo originale (lievitato da 50 a 70-75 milioni). Durante l'ultima cabina di regia sulle Olimpiadi di Milano Cortina 2026 "è emersa una bella proposta portata avanti da Regione Lombardia e dal Comune di Milano per fare le prove di pattinaggio di velocità sul ghiaccio in Fiera a Milano". Lo fa sapere il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana durante il suo intervento di martedì pomeriggio in Aula.
La proposta della Fiera di Milano per realizzare lì la pista di pattinaggio veloce per le Olimpiadi invernali 2026, "è una buona proposta. Dobbiamo risolvere una serie di aspetti economici ma credo che ce la faremo", aveva già anticipato a febbraio il sindaco di Milano Beppe Sala. L'idea è quella di realizzare una struttura temporanea da allestire per i giochi e smontare una volta terminate le competizioni. La Fiera, infatti, è molto versatile sotto questo punto di vista: è dotata delle infrastrutture necessarie per ospitare sia il "palazzetto del ghiaccio", le tribune, gli spogliatoi e tutti gli altri locali necessari. Inoltre è ben collegata sia con Milano (dove sorgerà il villaggio olimpico) che con il resto del mondo.
"A brevissimo - ha aggiunto Fontana - verrà comparata con altre proposte ma questa è l'unica a costo zero per il pubblico" e quindi "credo sarà una proposta ottimale che concederà alla Lombardia e Milano di avere un ulteriore spazio importante per questa parte di Giochi nella nostra città".
La cabina di regia per le opere e gli interventi relativi ai Giochi olimpici e paralimpici invernali del 2026 ha comunque lasciato sul tavolo due opzioni: la Fiera di Rho, e l'Oval di Torino. "Il prossimo 29 marzo - ha reso noto il governo - verrà portata al Cio la proposta della Fondazione valutata con quadro comparativo mentre la decisione finale è fissata per il 18 aprile".