Milan-Atalanta, le pagelle: super Moralez, Pazzini troppo solo
Il Milan incappa nella seconda sconfitta casalinga consecutiva. Gran partita degli ospiti, male Boateng e il centravanti ex Inter
Tutti i nodi alla fine vengono al pettine. Il Milan deve ancora trovare un'identità, dopo la partenza di Ibra e Thiago Silva. Cerca ancora un gioco, mentre l'Atalanta un gioco ce l'ha. Collaudato. Efficace. Pungente. E così si spiega la sconfitta dei rossoneri a Milano di sabato sera. Tra i migliori senz'altro El Shaarawy anche se troppo lontano dalla porta e, a sorpresa, Emanuelson. Male Pazzini, troppo solo, e Boateng.
I VOTI
Milan (4-3-1-2): Abbiati 6; Abate 5,5, Bonera 5,5, Acerbi 6, Antonini 6; De Jong 6, Ambrosini 6 (54' Nocerino 5,5), Emanuelson 6,5 ('80 Constant s.v.); Boateng 5; Pazzini 5, El Shaarawy 6,5 (70' Bojan 5).
Atalanta (4-4-1-1): Consigli 6; Bellini 6,5, Lucchini 7, Manfredini 7, Brivio 7 (71' Ferri s.v.); Raimondi 6, Cigarini 7 (80' Cazzola s.v.), Biondini 6,5, Bonaventura 6 (76' De Luca s.v.); Moralez 7; Denis 6,5.
MIGLIORI TODAY
Moralez 7: Folletto scatenato, dirige tutti i contropiedi dell'Atalanta e scambia alla grande con Denis. Bravo a collegare centrocampo e attacco.
El Shaarawy 6,5: Una scheggia là davanti, col carattere giusto. Non ha paura di provare eurogol che – come spesso gli capita – non entrano. Ma è l’attaccante più in forma dei rossoneri, e quando lascia il posto a Bojan il pubblico di San Siro non apprezza la sostituzione.
Emanuelson 6,5: Se tra i migliori del Milan c'è il buon Ema, c'è qualcosa che non va. La cosa grave è che, tra i rossoneri, è sembrato il migliore tecnicamente. E non stiamo parlando di Kakà...
PEGGIORI TODAY
Boateng 5: Per carità, l'impegno è massimo e il carisma, si vede, c'è. Però cerca sempre la conclusione, non s'inserisce coi tempi giusti, dialoga poco con Pazzini, che gli dovrebbe offrire le sponde e gli spazi d'inserimento. Si scopre egoista.
Pazzini 5: Non che i compagni gli offrano chissà quanti palloni, anzi. Però lui è spesso in ritardo, chiuso dai difensori dell'Atalanta che, "con tutto il rispetto", non sono Terry e Piquè.
