L'Inter torna al lavoro. Benitez: "Lo stile della Spagna è una buona idea"
Dal ritiro della squadra neroazzurra, il tecnico lancia la sfida alla prossima stagione: "La nuova avventura all'Inter è una sfida che qualsiasi allenatore avrebbe voluto"
Ha scelto il giorno successivo al mondiale per riprendere il lavoro. I campioni d'Italia e d'Europa ricominciano da Appiano Gentile, con un nuovo allenatore, con un nuovo corso, ma con la stessa voglia che ha animato le ultime stagioni. Vincere, vincere, vincere. E' il leit motiv che risuonava oggi ad Appiano Gentile.
Il più atteso era lui, Rafa Benitez, l'uomo chiamato a non far rimpiangere Josè Mourinho. Per Rafa Benitez la nuova avventura all'Inter è "una sfida che qualsiasi allenatore avrebbe voluto". E in poche settimane ha capito che squadra e società voglio vincere ancora, "a partire dal presidente Moratti, che non vuole affatto aspettare per raccogliere nuovi successi". "Ho parlato con i dirigenti, con Branca, con Zanetti, Milito, Etòo, Cambiasso, Sneijder, tutti vogliono la stessa cosa: vincere, vincere, vincere", ha raccontato Benitez, che vede nella sua Inter "la stessa forte mentalità del Liverpool, che ha sempre lottato con il gruppo unito".
Il tecnico spagnolo ha parlato anche di moduli: "L'anno scorso ha giocato con il 4-2-3-1 alla fine, ma prima con altri moduli. Se possiamo fare tanto possesso di palla giocheremo in questo modo, altrimenti giocheremo in una maniera diversa".
"Lo stile della Spagna campione del mondo è fatto di possesso palla e qualità, se riusciremo a imitarlo sarà un bene - ha aggiunto Benitez -: copiare tutto è impossibile, ma é una buona idea. Per me è importante ripetere le cose buone che hanno fatto altri. Se riusciamo a fare un mix credo che la squadra sarà più forte"
Su Balotelli: "Ho visto e salutato oggi Balotelli, è un calciatore importante e di livello: in questi giorni voglio parlare con lui e conoscerlo meglio poi vediamo".
