Superlega, con i tre punti con Padova la Powervolley Milano risale la classifica
Out capitan Piano. Il coach: "Siamo partiti bene e abbiamo mantenuto solidità"
Con capitan Piano indisponibile la Powervolley Milano trova comunque la vittoria a casa di Padova e risale così la classifica. Il match della settima giornata di campionato finisce 1-3 e con un primo set lunghissimo.
"Abbiamo giocato contro una squadra che non ti regala niente, molto aggressiva al servizio, con una bella correlazione muro difesa, che non spreca nulla. Siamo partiti benissimo il primo set e siamo andati sul 7-3, poi ci hanno recuperati ma siamo tornati in vantaggio di altri 3 punti sul 17-14 e lì è comparso forse qualche fantasma e qualche errore stupido anche al servizio. Abbiamo iniziato a servire come sappiamo da metà del secondo set, - ha commentato coach Piazza a caldo - e i risultati si vedono perché le squadre avversarie cominciano a staccare il pallone da rete in ricezione e per il palleggiatore è più complicato. Siamo stati solidi nella correlazione muro-difesa, ma non ancora come vorrei. Dobbiamo migliorare tanto su alcune situazioni di gioco, dobbiamo essere più incisivi nelle situazioni dove sappiamo già dove andrà il pallone. Sono andati molto bene i cambi, nel secondo set stavamo continuando a pensare alle azioni che erano già passate e invece bisogna giocare il momento, come ci siamo detti nel secondo time out ed i giocatori lo hanno percepito nel migliore dei modi. I cambi aiutano: oggi benissimo Mergarejo, benissimo anche Ebadipour quando è rientrato alla fine. Oggi Piano non era disponibile, ma abbiamo tre centrali, tre martelli e anche il doppio cambio per la fase muro-difesa. Sono soddisfatto di questi tre punti ma non euforico, adesso torniamo a casa, studiamo e pensiamo già a Piacenza per domenica prossima".
Una gara di alta intensità in cui è venuta fuori la cattiveria agonista della squadra meneghini, qualche fantasma probabilmente rivissuto nel primo set, ma che è riuscito a dominare nei parziali a seguire. Una grande prova a muro e a servizio in crescendo nel match, qualche imprecisione ed incertezza in attacco e in difesa nel primo e all?inizio del secondo parziale, che hanno lasciato poi spazio a grinta e determinazione nei momenti che contano per chiudere la pratica patavina. Al termine di quasi 2 ore di gioco ad uscire dal campo con le braccia al cielo sono stati gli atleti dell?Allianz Powervolley, più bravi e cinici nel nella seconda parte di gara, risultata poi decisiva nel confronto. Lasciando da parte gli errori, che saranno analizzati dallo staff tecnico nel corso della settimana, Milano ritrova un fondamentale importante come il muro (saranno ben 14 i block vincenti), trovando una giornata positiva anche nel servizio (11 ace ).
Ad aggiudicarsi il premio di migliore in campo è Osniel Mergarejo che, partito dalla panchina ed entrato su Ebadipour nel secondo set, non ha risparmiato nessun colpo. Alla grande prestazione di Milano si aggiunge la regia di Porro che porta tutti i suoi terminali in doppia cifra, un grande prova a muro da parte della coppia di centrali che collezionano insieme 11 blocks a referto.
Pallavolo Padova: Canella, Zoppellari, Saitta 1, Guzzo 1, Volpato 7, Petkovic 18, Zenger (L), Takahashi 12, Desmet 2, Crosato 7, Asparuhov 15. N.e. Gardini, Cengia, Lelli (L). All. Cuttini.
Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 11, Lawrence, Bonacchi, Vitelli 12, Loser 12, Patry 17, Ishikawa 11, Porro 3, Pesaresi (L), Ebadipour 12. N.e.: Piano, Colombo (L). All. Roberto Piazza.